Controlli a tappeto dei carabinieri

Redazione
Controlli a tappeto dei carabinieri
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Controlli a tappeto dei carabinieri. Con l’effettuazione di mirati servizi volti alla prevenzione ed alla repressione di reati predatori, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino continuano incessantemente a porre attenzione all’attività di perlustrazione, sia per contrastare la criminalità sia per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.

L’articolato dispositivo messo in campo dalla Compagnia di Montella ha permesso di effettuare controlli e perquisizioni.In particolare, è stato denunciato per “Guida sotto l’influenza di alcool” un trentenne di Atripalda che, fermato a Montella in evidente stato di alterazione psicofisica, all’esito di specifici accertamenti è risultato avere un tasso alcolemico superiore al limite consentito per la guida.

Oltre al deferimento in stato di libertà, all’automobilista è stata ritirata la patente.

Sempre a Montella, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un 35enne di Napoli, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio (principalmente furti in abitazione) che non è stato in grado di fornire un valido motivo circa la sua presenza in quel comune: dopo gli accertamenti di rito l’uomo è stato proposto per l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio.

I Carabinieri della Stazione di Montemarano hanno invece denunciato in stato di libertà un 40enne di Castelvetere sul Calore ritenuto responsabile di “Violazione colposa dei doveri attinenti alla custodia e sottrazione dei beni sottoposti a sequestro”, per aver posto in circolazione un veicolo che, sottoposto a fermo amministrativo finalizzato alla confisca, gli era stato affidato in custodia giudiziale.

Nel medesimo contesto, i Carabinieri della Stazione di Chiusano San Domenico hanno segnalato alla competente Autorità Amministrativa un trentenne di Frigento che, all’esito di perquisizione personale e veicolare, è stato sorpreso in possesso di una siringa contenente eroina. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

I Carabinieri della Stazione di Gesualdo hanno denunciato un 70enne del posto per “Omessa custodia di armi”.

È accaduto nella tarda serata di ieri, a Gesualdo, dove la pattuglia è intervenuta per l’uccisione, a colpi di arma da fuoco, di un cane maremmano.

Uditi gli spari e i forti guaiti, il proprietario del cane ha chiamato il 112, affidando ai carabinieri la propria richiesta di giustizia.

Sviluppando le informazioni acquisite, i Carabinieri sono riusciti a restringere il campo delle ricerche fino ad arrivare all’identificazione del 70enne al quale, a seguito di perquisizione, sono stati sequestrati i suoi due fucili, di cui uno rinvenuto sul pavimento del soggiorno, privo delle necessarie misure di sicurezza.

Alla luce delle evidenze emerse, l’uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire l’eventuale responsabilità del soggetto in relazione all’uccisione del cane. La carcassa è stata sottoposta a sequestro.