Coronavirus: la schizofrenia di De Luca produce danni, la denuncia dell’avvocato Fucci
Il presidente De Luca ha ritrattato, ma la vicenda dell’asporto negato aveva creato non poche polemiche. Sulla questione si era levata anche la voce dell’avvocato Vittorio Fucci Junior, già assessore regionale al “ Continua la sequela della schizofrenia dannosa dell’operato della Regione Campania, sottolinea l’avvocato Fuci, che con una ordinanza emanata notte tempo contraddice il DPCM del 26/04 del Governo Nazionale, impedendo l’attività di asporto a bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie e pub, anche con l’adozione di tutte le precauzioni e le misure di sicurezza necessarie ed indicate dal Consiglio Superiore della Sanità.
L’ordinanza di De Luca se fosse stato solo sintomo di schizofrenia amministrativa sarebbe ancora niente, purtroppo, come hanno gridato anche migliaia di esercenti Sanniti, stava per produrre un ulteriore danno economico in quanto già dal 26/04 i commercianti, sulla base del Decreto del Governo Nazionale, hanno speso ingenti somme per preparare la riapertura a partire dalla sanificazione certificata, ai termo scanner e alle spese per tutti gli altri dispositivi di sicurezza.
La balorda ordinanza di De Luca si rivelava ancora più dannosa per i campani che, a differenza dei commercianti e dei cittadini delle altre regioni, non hanno ancora ricevuto un centesimo di sostegno economico. Tutte le altre regioni del sud già da oltre un mese hanno erogato ai cittadini e alle varie attività commerciali sostanziosi interventi economici.
Addirittura il New York Times incorona Jole Santelli, Governatore della Calabria, come migliore Governatore del Sud avendo evitato una catastrofe per la Calabria stessa. Si registra quindi che la Campania è ultima in tutto: terapia intensiva, tamponi, ospedali, ad eccezione del Cotugno che primeggia già da 60 anni, aiuti economici non ancora erogati e tanti altri primati negativi.
De Luca a queste gravi insufficienze stava aggiungendo anche un grave danno economico alle attività economiche, comprese anche quelle del turismo, che costituiscono la fetta più consistente del PIL Campano e, per quanto ci riguarda, Sannita.
Almeno per il momento, conclude l’avvocato, questa nuova batosta è stata evitata ai commercianti, purtroppo, però, De Luca continua a stare a palazzo Santa Lucia dove continuerà a fare danni per tutta la Campania”.