Coronavirus:7 contagiati in clinica Acerra, chiusi 3 reparti
Coronavirus:7 contagiati in clinica Acerra, chiusi 3 reparti. Sette contagiati al Coronavirus, di cui sei tra medici e infermieri, e tre reparti chiusi (per la sanificazione) nella clinica Villa dei Fiori ad Acerra (Napoli), dove l’Asl ha disposto il tampone per tutti gli operatori sanitari e l’utenza del nosocomio.
Lo rende noto il sindaco Raffaele Lettieri, il quale fa sapere di aver ricevuto una comunicazione dell’azienda sanitaria con la disposizione della chiusura all’utenza dei reparti di pronto soccorso, rianimazione e cardiologia.
Sei i tamponi positivi tra il personale medico e infermieristico, mentre il settimo contagiato sarebbe un utente del reparto cardiologia che è risultato positivo al tampone dopo l’esito negativo di due test sierologici.
Uno dei medici risultati positivi era rientrato dalle vacanze ed aveva chiesto di essere sottoposto agli esami del caso.
“L’Asl – ha detto il sindaco – sta proseguendo gli accertamenti per individuare le persone potenzialmente esposte.
Noi ricordiamo a tutti i cittadini di continuare ad osservare le misure poste in essere per la prevenzione ed il contrasto al covid-19.
Mascherina nei luoghi pubblici e ovunque sia impossibile tenere la distanza fisica, igiene delle mani e distanziamento”.
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Chiusura di cimitero e parchi pubblici, stop alle attività nei centri estivi e presso i luoghi di culto, divieto di accesso agli uffici comunali.
Sono alcuni dei provvedimenti contenuti in un’ordinanza firmata dal sindaco di Sant’Antonio Abate (Napoli), Ilaria Abagnale, volta a garantire misure di contenimento contro la diffusione del contagio da Coronavirus.
Il provvedimento del primo cittadino fa seguito a quello firmato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e giunto dopo la segnalazione dui venti casi (il numero dei tamponi positivi viene fornito dal sindaco) legati in particolare alle attività di ristorazione della città.
Stando a quanto stabilito dal sindaco Abagnale, fino al 25 agosto resteranno chiusi il cimitero; il centro di raccolta dei rifiuti di via Lenze; i parchi Naturale e Padre Coppola; chiese e luoghi di culto, biblioteca comunale, palestre e centri sportivi.
Sospese inoltre le attività dei centri estivi, le attività relative ad associazioni e centri di aggregazione e il mercato settimanale.
Interdetto infine l’accesso al pubblico agli uffici comunali. ”Tutte le istanze – fa sapere il primo cittadino – dovranno essere presentate ad esclusivo mezzo pec, inviate all’indirizzo del protocollo comunale”.
Sempre fino al 25 agosto sarà obbligatorio sempre sul territorio comunale di Sant’Antonio Abate ”l’utilizzo della mascherina; oltre che nei locali commerciali, anche in tutte le aree all’aperto del perimetro comunale”.