Covid in Valle Caudina: sequestrati in casa da 30 giorni, in attesa dell’esito di un tampone
Covid in Valle Caudina: sequestrati in casa da 30 giorni, in attesa dell’esito di un tampone. Riceviamo e pubblichiamo una denuncia forte rispetto ai ritardi delle persone che si trovano in quarantena.
Paolisi
Addirittura, secondo questa denuncia, la signora Esposito e suo figlio a Paolisi si trovano reclusi a casa da più di un mese. Ecco la denuncia della signora.
Mi chiamo Esposito Marianna e volevo denunciare quello che ci sta accadendo.
Io e mio figlio
Io e mio figlio siamo positivi al covid- 19. Io o dal 18 settembre, mio figlio dal 21. Ho scoperto di essere positiva grazie alla mia caparbietà. Ho fatto un tampone al pronto soccorso dell’ ospedale di Caserta con esito positivo.
Tre giorni
Dopo tre giorni lo hanno fatto ai miei contatti ed è risultato positivo mio figlio. Il suo tampone è stato processato ad Avellino e quindi esito del tampone è arrivato il giorno dopo.
Provincia Benevento
Noi abitiamo a Paolisi, quindi, in provincia di Benevento. Io e mio figlio restiamo in isolamento qua, in provincia di Benevento.
Tamponi
Sono venuti a fare un tampone il 28 settembre( la signora si riferisce ai sanitari dell’asl Benevento, ndr).
Nessun avviso
Si trovavano a casa mia, dopo la mia chiamata perchè stavo male. L’ esito? Non lo sappiamo.
Nessuno ci ha chiamati, nessuno ci ha avvisati. Solo su mia insistenza sono riuscita a sapere uno straccio di esito dopo una giornata a telefono a chiamare il mondo.
Positivi
Mi dicono che siamo positivi. Ritornano il 6 ottobre ci rifanno il tampone. Volete sapere l ‘esito? Non si sa. Ti hanno chiamato, avvisato telefonato, mandato un e-mail? Noooo.
Secondo tampone
Si sono presentati il 9 ottobre la mattina, a fare un altro tampon. Ho chiesto allora siamo negativi. Si, si facciamo il secondo tampone. Esito? Non si sa, dopo mille chiamate e dopo ben più di 30 giorni di quarantena, .nessuna risposta.
Covid in Valle Caudina: sequestrati in casa da 30 giorni, in attesa dell’esito di un tampone
E questi sono i nostri diritti alla salute, il nostro diritto a essere in possesso dei dati che riguardano la salute.
Demoralizzata e schifata aspetto l’ esito dopo ben 4 giorni. Grazie.
