Crolla il soffitto della chiesa dell’Assunta
Crolla il soffitto della chiesa dell’Assunta. I Vigili del Fuoco di Avellino, dopo le ore 15’30 di oggi 20 agosto, sono intervenuti a Taurano in piazza Delle Fontane, presso la Chiesa Maria Santissima Assunta, dove per cause ancora in corso di accertamento, si è verificato il crollo del soffitto ligneo.
Rimosse le parti pericolanti
Dopo aver effettuato una verifica di stabilità della struttura, la squadra intervenuta ha da prima rimosso alcune parti pericolanti. E poi nonostante la pericolosità della restante parte del soffitto, ha portato in luogo sicuro fuori dalla Chiesa le statue sacre raffiguranti sant’Antonio e Maria Santissima Assunta, alla presenza del Parroco Padre Michele, del Sindaco e di alcuni devoti.
I vigili del fuoco salvano una donna dalle fiamme
I Vigili del Fuoco di Avellino, intorno alle ore 09’30 di oggi 20 agosto, sono intervenuti in centro città nel parco Abate, per un incendio che si è sviluppato all’interno di un’abitazione al quinto piano di un edificio del posto.
Donna messa in salvo
Tante le chiamate giunte alla sala operativa del Comando di via Zigarelli da cittadini residenti, ed immediatamente sono intervenute due squadre supportate anche da un’autoscala. Al momento dell’accaduto all’interno dell’abitazione si trovava una donna, la quale è stata messa in salvo con l’autoscala.
I caschi rossi l’hanno poi affidata ai sanitari del 118 i quali ne disponevano il trasporto presso l’ospedale Moscati di Avellino per controlli. Le fiamme che hanno avvolto gli ambienti dell’appartamento sono state spente mettendo anche in sicurezza l’edificio.
Aggressione razzista a Cervinara, 21enne picchiato a sangue
Lo hanno aggredito senza una ragione. O meglio, la ragione c’era. La vittima ha un accento e caratteri somatici che raccontano subito la sua origine algerina.Per questo, solo per questo, tre giovani lo hanno picchiato a sangue. Calci, pugni, schiaffi, forse, anche un coltello perché ha riportato anche una ferita da taglio.
21enne italiano a tutti gli effetti
Questa vile aggressione razzista ha avuto luogo nella notte tra venerdì sei e sabato sette agosto alle spalle della centralissima piazza Trescine a Cervinara.La vittima è 21enne, cittadino italiano a tutti gli effetti. Vive a San Martino Valle Caudina dove si suda la vita come operaio stagionale nei campi.
Come tanti suoi coetanei frequenta Cervinara dove si raccolgono i ragazzi di gran parte della Valle Caudina. Frequenta, però, ragazzi come lui di origine magrebina. Questo perché, come ci spiega l’avvocato Costantino Ricci che lo assiste, neanche dalle nostre parti è facile il fenomeno dell’integrazione.
Quella notte, stava fumando una sigaretta nell’attesa dei suoi amici. All’improvviso si avvicina un’auto con tre giovani a bordo. Il 21enne non conosce gli occupanti dell’auto e non ha avuto nulla di ridire con quelle persone.
Ma loro decidono di dare una lezione a quel ragazzo solo perché ha un accento diverso e perché ha tratti somatici non in linea con quelli che sono i loro canoni. Un’aggressione razzista ed anche vile perché in tre si mettono contro un solo ragazzo.
Caccia all’uomo
Il 21enne capisce le loro intenzioni. Questi ragazzi, purtroppo, devono imparare presto a convivere con il pregiudizio e la violenza cieca. Così cerca di fuggire. Inizia una vera e propria caccia all’uomo. Il ragazzo cade e tutti e tre si accaniscono con una brutale violenza su di lui mentre si trova per terra.
Lo tempestano di calci, pugni e schiaffi in ogni parte del colpo. Lo colpiscono anche con un oggetto contundente che gli provoca una ferita. Vanno via solo quando lo vedono mezzo morto e coperto id sangue, vanno via solo perché temono che possano arrivare le forze dell’ordine.
Il ragazzo viene soccorso e trasportato presso l’ospedale Fatebenefratelli. Racconta tutto alla polizia e sporge una regolare denuncia. Si affida all’avvocato Costantino Ricci per essere tutelato.
Aggressione razzista a Cervinara, 21enne picchiato a sangue
E’ lo stesso avvocato Ricci a raccontarci questa vile aggressione, non nascondendo le sue preoccupazioni. Il legale tutela molti immigrati, spesso lo fa in modo gratuito ed inizia a scorgere dei segnali inquietanti. Sembra montare una rabbia razzista anche in Valle Caudina ed il seme attecchisce nelle giovani generazioni.
Forse, i vili aggressori verranno identificati grazie ai loro profili social. Ma resta lo sfondo di questa storia, un’aggressione razzista nel centro di Cervinara è qualcosa che davvero fa venire i brividi e deve indurre fare qualcosa e a farlo subito.