Cronaca: 61enne stroncato da un infarto sul treno
Cronaca: 61enne stroncato da un infarto sul treno. Tragedia all’alba sul treno Napoli-Roma via Formia. Una persona èi deceduta a causa di un arresto cardiaco: l’uomo stava viaggiando sul regionale quando si è sentito male.
Soccorsi
Il convoglio è stato rallentato a ridosso di Villa Literno per permettere i soccorsi. Per l’uomo, un 61enne residente a Napoli, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il convoglio è stato bloccato alla stazione di Albanova e soltanto dopo le 8 la situazione è tornata alla normalità. Nonostante sia stata accertata la causa naturale del decesso la salma è stata consegnata alla Polfer in attesa delle disposizioni della Procura di Napoli Nord.
Purtroppo, l’infarto è stato fulminante. Nulla si è potuto fare per salvare la vita al malcapitato. Quando arrivano questi malori, la tempestività nei soccorsi è qualcosa di veramente essenziale. Purtroppo, per motivi logistici, sul treno si è perso del tempo prezioso
Pendolari
Sono tantissimi i pendolari che dalla Campania si spostano verso Roma per lavorare. Spesso partono prima dell’alba e tornano solo a sera. Il viaggio è stancante e stressante, ma permette di risparmiare sugli affitti nella capitale.
Senza contare che a Roma, spostarsi da una parte all’altra, è come se fosse un viaggio vero e proprio. Questi convogli, prima della malattia pandemica, erano affollatissimi. Poi, tanti lavoratori sono stati messi in smart working, quindi, i treni sono diventati meno affollati.
Spostarsi per lavoro
Ma c’è chi continua a fare il pendolare in quanto svolge il lavoro in presenza. Del resto, gli spostamenti per ragioni lavorative sono stati sempre consentiti. Questo valeva anche quando ci siamo trovati nel lockdown totale. Non dimentichiamo che sui treni, come su tutti i mezzi pubblici si viaggia a capacità ridotta per salvaguardare le distanze.
Cronaca: 61enne stroncato da un infarto sul treno
Molto probabilmente, nelle prossime settimane, il traffico tornerà ad essere sostenuto. Il 61enne, oggi tornava al lavoro dopo la pausa natalizia, ma non è mai giunto a destinazione.