Cronaca: la Campania trema ancora, due scosse in un minuto

Redazione
Cronaca: la Campania trema ancora, due scosse in un minuto
Scossa di terremoto 2.8, trema la provincia di Benevento

Cronaca: la Campania trema ancora, due scosse in un minuto. Terremoto Salerno, due scosse in un minuto a San Gregorio Magno. Terremoto Salerno, due scosse in un minuto: 2.4 la più forte. Due scosse di terremoto si sono susseguite questa mattina a San Gregorio Magno, nella provincia di Salerno, a distanza di un minuto l’una dall’altra.

INGV

Come riporta l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), la prima scossa si è verificata alle 10 di questa mattina, di magnitudo 2.3 e a una profondità di 11 chilometri.

Il secondo evento sismico soltanto un minuto più tardi, alle ore 10.01, questa volta di magnitudo 2.4 e sempre a una profondità di 11 chilometri. La scossa è avvertita nettamente dagli abitanti che si sono riversati in strada per lo spavento. Non si registrano, per fortuna, danni a persone o cose. Solo molta paura.

Anche nella giornata di ieri in Campania sono state avvertite scosse di terremoto.Una nuova scossa di terremoto e’ stata registrata in Croazia a poche decine di chilometri di distanza da Zagabria. La scossa è stata  rilevata anche dai sismografi di Trieste. Nel capoluogo giuliano il terremoto e’ stato avvertito in piu’ quartieri.

Protezione civile

Secondo quanto riporta la Protezione civile Fvg, la scossa si e’ verificata alle 18:01 ed e’ stata di magnitudo: 5.2 (ML Richter), alla profondita’ di 15 chilometri a 47 chilometri a Sud-Sud-Est di Zagabria (Croazia).

Campania

La scossa è stata avvertita lievemente anche in Campania. Ed in particolare nell’area meridionale della provincia di Caserta tra Marcianise e Maddaloni. Ma soprattutto nell’area nord di Napoli dove già si era registrato un altro piccolo sisma nel pomeriggio.

I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato una lieve scossa alle ore 15,47 di magnitudo 1.2 della scala Ritcher. La scossa ha avuto come epicentro la zona della Solfatara e ha avuto la profondità di un chilometro e quattrocento metri.

L’evento tellurico è stato avvertito dalla popolazione che ha dichiarato di aver sentito prima un boato e, poi, i vetri delle finestre tremare.

Nessun danno e nessun ferito

Non si segnalano danni a persone o cose. Si tratta dell’ennesimo episodio di questo tipo capitato nelle ultime settimane. Grande preoccupazione per la popolazione dell’area flegrea e in diverse zone della città di Napoli.

Anche se avvertito lievemente, il terremoto mette sempre una grande paura ed una triste angoscia. Se poi i fenomeni si ripetono, il timore è ancora maggiore. Il fatto di vivere in un’area a forte rischio non rassicura per nulla.

Cronaca: la Campania trema ancora, due scosse in un minuto

Il primo istinto resta sempre quello di fuggire. Ma così facendo si mette a grave rischio la propria incolumità e quella degli altri. Ci vorrebbe un grande sangue freddo che, però, manca del tutto in determinati frangenti.