De Paola torna in una San Martino blindata per l’estremo saluto

Redazione
De Paola torna in una San Martino blindata per l’estremo saluto
Omicidio De Paola, 18 anni di reclusione a Giancarlo Di Matola

De Paola torna in una San Martino blindata per l’estremo saluto. Una San Martino Valle Caudina silenziosa e blindata ha accolto la salma di Orazio De Paola.

Questore

Nella tarda mattinata, il questore di Avellino aveva stabilito regole precise per le esequie del 58enne ucciso in via Castagneto, con sette colpi di pistola. Le esequie non si dovevano svolgere in chiesa, ma all’interno del cimitero, individuato dai familiari.

Salma direttamente al cimitero

Vietato anche qualsiasi tipo di corteo funebre e alla breve cerimonia potevano partecipare solo i congiunti più stretti. E così è stato, ma i familiari non erano per nulla soli.

Forze dell’ordine in borghese e in divisa

Decine e decine di rappresentanti delle forze dell’ordine, in divisa ed in borghese, hanno vigilato perché il tutto si svolgesse senza incidenti. La tensione resta alta nel piccolo centro.

Si temono ripercussioni, raid improvvisi e le forze dell’ordine non mollano di un millimetro la disposizioni di sicurezza che avvolgono San Martino dalla mattinata di martedì otto settembre. Le esequie potevano rappresentare un momento di allarme rosso e così, la loro celebrazione in forma privata ha sottratto qualsiasi motivo di tensione.

De Paola torna in una San Martino blindata per l’estremo saluto

Con la sepoltura di Orazio De Paola e con l’arresto di Gianluca Di Matola, la vicenda non si  può di certo considerare chiusa. Tanti ancora gli aspetti da chiarire, secondo gli investigatori dei carabinieri e secondo i magistrati della Direzione distrettuale antimafia bisogna scavare ancora a fondo.

Sigillo di un delitto

L’ammissione di colpa da parte del 31enne non chiarisce tutto. Quel colpo sparato in fronte, il sigillo di un delitto eccellente, lascia tantissimi dubbi, rispetto ad un omicidio maturato solo per una discussione, trasformatasi in alterco.

50 anni

Le indagini, quindi, continuano e non si tratta della solita formula che si proferisce in momenti del genere. Bisogna capire soprattutto cosa avverrà ora in Valle Caudina. La scomparsa di De Paola, in modo tanto cruento, potrebbe far saltare equilibri che durano da 50 anni.

Oggi San Martino Valle Caudina era blindata e lo resterà a lungo.