E’ fermmina la prima nata del 2022, si chiama Oliva

Redazione
E’ fermmina la prima nata del 2022, si chiama Oliva
E' fermmina la prima nata del 2022, si chiama Oliva

E’ fermmina la prima nata del 2022, si chiama Oliva. Olivia è la prima bimba nata nel 2022. E’ nata a neanche un secondo dallo scoccare della mezzanotte Olivia, la prima in Italia dell’anno 2022. La nascita è avvenuta alla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma. Olivia – con la mamma Alexandra e il papà Luca – sta bene e pesa 3,800 Kg.

Il parto si svolto nella Clinica romana di via dei Gracchi, l’unica mono specialistica in ostetricia e ginecologia, che ha registrato il felice record di 2.050 bambini nati nel 2021. Il 2022 è il quinto anno consecutivo nel quale il primo bambino dell’anno nasce nella Capitale alla Santa Famiglia.

“Benvenuta Olivia e grazie alla mamma e al papà per aver scelto la Santa Famiglia per mettere al mondo la loro figlia. Ringrazio di cuore anche l’équipe dei medici e dei dipendenti della Clinica.

Dedizione e competenza

Il personale che con competenza e dedizione prende in carico la donna fornendo un’assistenza a 360 gradi e garantendo gli standard qualitativi di eccellenza che hanno permesso di sviluppare un modello assistenziale Casa di Cura Santa Famiglia.

Il mio pensiero all’alba del nuovo anno va a quei professionisti che hanno lavorato in questi giorni di festività affinché tutte le donne e i pazienti e i loro familiari potessero vivere al meglio la gravidanza e il parto come momento magico della vita.

Siamo felici di poter accogliere anche quest’anno il primo bambino nato nella Capitale”, dichiara la Direttrice della Casa di Cura Santa Famiglia Donatella Possemato. Adnkronos. (foto archivio)

Botti: nove feriti tra Napoli e provincia

E’ di nove feriti tra Napoli e provincia, uno in più rispetto a inizio 2021 quando si era comunque registrato un forte calo rispetto agli anni precedenti, il bilancio della notte di Capodanno.

Secondo i dati diffusi dalla Questura, quattro feriti si sono verificati a Napoli e cinque in provincia. In città due persone sono state portate all’ospedale Cardarelli, una al Fatebenefratelli e una al Vecchio Pellegrini.

Qui ieri sera era giunto un cittadino srilankese di 40 anni ferito da un proiettile vagante al petto mentre stava fumando in strada. La più grave delle persone ricoverate si trova al Cardarelli: si tratta di una 53enne ferita agli occhi dall’esplosione dei fuochi.

Per gli altri problemi soprattutto agli arti. In provincia di Napoli, due persone sono state ricoverate a Frattamaggiore e altre due a Giugliano. Una a Castellammare di Stabia, poi dimessa. Venti giorni la prognosi per ustioni a una mano.