Elezioni a Moiano: Sarchioto ago della bilancia
Non è candidato a sindaco ma Libero Sarchioto (in foto), in questa lunga fase preelettorale sembra essere l’ago della bilancia nel Comune di Moiano.
Il presidente della comunità montana del Taburno pensava di essere il successore di Pierino Palma. Il primo cittadino sta portando a termine il secondo mandato consecutivo e, quindi, non è più candidabile in quanto Moiano supera i tremila abitanti e non può beneficiare dell’estensione stabilità nel decreto Del Rio.
Tutti pensavano che Sarchioto avrebbe raccolto il testimone, dato il solido rapporto che lo lega all’avvocato Palma ma non è stato così.
Il nome del numero uno dell’ente montano è stato giudicato debole dalla maggioranza uscente che gli ha preferito l’imprenditore Geppino Mauriello. Questi, nel 2011 ottenne un’altra candidatura a sindaco ma nel vicino comune di Airola.
A Moiano, invece, è molto radicato e potrebbe ottenere la fascia tricolore. Il fronte avverso si sta coagulando intorno alla figura dell’avvocato Buonanno.
Ma Sarchioto potrebbe essere decisivo. Se, infatti, il presidente dell’ente montano, legato come Palma al nuovo centro destra, dovesse decidere di presentare una propria lista, è evidente che indebolirebbe la compagine pro Mauriello. Difficilmente, potrebbe trovare un accordo con Buonanno ma la politica è l’arte dell’impossibile. E, così per non correre rischi, in queste ore fervono le trattative con Libero Sarchioto. L’ago della bilancia ancora non ha deciso ma farà in modo che pesi tanto la sua scelta di campo.
P. V.