Femminicidio: donna uccisa in casa, il killer l’ha accoltellata alla gola

6 Febbraio 2021

Femminicidio: donna uccisa in casa, il killer l’ha accoltellata alla gola

Femminicidio: donna uccisa in casa, il killer l’ha accoltellata alla gola. Una donna italiana di 46anni è stata trovata morta – con profondi tagli alla gola – nella sua casa in un complesso residenziale in via Corbara, a Faenza.

L’ennesimo femminicidio è avvenuto questa mattina intorno alle 6 e sarebbe stato compito con un’arma bianca. La vittima, stando a quanto si apprende, era separata; il suo corpo è stato trovato da un familiare.

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Sul posto oltre ai poliziotti della squadra mobile, agenti del locale Commissariato e della polizia Scientifica, sono arrivati il pubblico ministero di turno Angela Scorza e il procuratore capo facente funzioni di Ravenna Daniele Barberini.

La morte della 46enne faentina è la seconda di una donna romagnola nell’ultima settimana. Lunedì sera in Puglia la riminese Sonia Di Maggio, 29 anni, è sgozzata con un coltello da sub dall’ex fidanzato.

Mentre si recava con il compagno Francesco Damiano al supermercato per comprare un pacco di pasta e un litro di latte. A commettere il delitto è Salvatore Carfora, 39enne di Torre Annunziata, reo confesso.

Ha ammesso di aver accoltellato per 20 volte l’ex compagna. La compagna  con la quale aveva avuto una breve relazione. Non aveva mai smesso di minacciare la donna. Gli avvertimenti, rivolti anche all’attuale fidanzato della donna, non erano mai stati denunciati.

La vittima si era trasferita a Specchia Gallone per stare accanto al nuovo compagno, Francesco, carpentiere. Stavano camminando verso il supermercato, quando Carfora li ha aggrediti in strada, sbucando in modo del tutto inaspettato e accanendosi sul corpo di Sonia.

Nel 2020 sono aumentati i femminicidi: i killer sono per lo più partner ed ex

Durante il 2020 – sebbene ci sia un calo degli omicidi –  sono aumentati i femminicidi. Nel primo semestre dello scorso anno “gli assassini di donne sono pari al 45% del totale degli omicidi, contro il 35% dei primi sei mesi del 2019.

E hanno raggiunto il 50% durante il lockdown nei mesi di marzo e aprile 2020”. È quanto emerge dal report dell’Istat sulla criminalità e gli omicidi in Italia, secondo cui “le vittime sono uccise principalmente in ambito affettivo e familiare (90% nel primo semestre 2020).

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