Furti a Cervinara e Rotondi: criminali del posto?

Il Caudino
Furti a Cervinara e Rotondi: criminali del posto?

Valle Caudina. I dati sono impietosi, le cifre non si possono  interpretare. Uno più uno continua a fare  due. E così ad oggi, quando sono due mesi che i comuni di Cervinara e Rotondi sono alle prese di un attacco criminalie senza precedenti, le cifre parlano chiaro. Le forze dell’ordine hanno deferito in stato di libertà tre giovanissimi di Cervinara.
Tra di loro non ci sono stranieri, profughi, migranti e così via. Il feroce Saladino ancora non è sbarcato in Valle Caudina: gli islamici, almeno per il momento, non stanno ancora mettendo a ferro e a fuoco le nostre terre. Come accade sempre più spesso, invece di affrontare i problemi per quelli che sono, mettiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi inventandoci un nemico immaginario. La maggior parte dei furti e delle rapine sono state messo a segno da gente del posto. Al limite, da qualche banda che arriva da fuori con un bel palo cervinarese o rotondese. Inventarsi altro non giova a risolvere il problema.