Giallo: trovato cadavere nel bagno di un treno

Redazione
Giallo: trovato cadavere nel bagno di un treno
18enne salvato dalla Polfer, voleva togliersi la vita

Giallo: trovato cadavere nel bagno di un treno. Giallo a Serramanna, nel Sud Sardegna, dove il cadavere di un uomo è rinvenuto nel bagno di un treno fermo momentaneamente nella stazione ferroviaria della cittadina.

Il treno era partito da Cagliari e diretto a Oristano. È successo nel pomeriggio di ieri, lunedì 8 marzo, intorno alle 18. Della vittima ancora non sono resi noti dettagli, si sa soltanto che aveva 47 anni.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la porta della toilette era chiusa dall’interno; ma quando un passeggero ha tentato di aprirla ha notato tracce di sangue che hanno fatto scattare l’allarme, rivolgendosi direttamente al capotreno.

Così, sul posto sono intervenuti la polizia ferroviaria, la Squadra mobile di Cagliari e la Scientifica. Si attende una prima valutazione del medico legale sulle cause della morte dell’uomo; che non presentava segni evidenti di violenza, ma che pare fosse circondato da tracce sangue.

Nessun segno di aggressione

Sul vagone e vicino ai servizi non sono rinvenuti segni che facciano pensare a un’aggressione, per cui al momento l’ipotesi al vaglio degli inquirenti, che tuttavia continuano le indagini, è quella del suicidio. Non solo.

Secondo un’altra pista presa in considerazione, è probabile che l’uomo abbia sbagliato ad un usare una siringa, dato che pare avesse problemi di dipendenza. Ad ogni modo, si sarebbe trattato di un incidente, escludendo quindi l’ipotesi del delitto.

Un episodio simile si era verificato nell’agosto del 2019 a Udine, quando a bordo di un treno regionale in una delle toilette del convoglio ferroviario, fu rinvenuto il corpo senza vita di un uomo.

A fare la macabra scoperta era un addetto alle pulizie a bordo treno che, dopo aver bussato insistentemente senza ricevere risposta, aveva aperto la porta del bagno trovandosi di fronte alla terribile scena.

Solinas: modello Sardegna è test per Italia

Da ieri, nei porti e negli aeroporti isolani, stiamo realizzando un efficace e gratuito sistema di controllo, che, insieme ad un’immunizzazione di massa attraverso il vaccino, potrà consolidare in breve tempo un ‘modello Sardegna’.”.

Lo ha detto il governatore sardo Christian Solinas durante un incontro con gli operatori del turismo, dicendo di avere proposto al Governo Draghi di individuare la Sardegna come test nazionale, considerando le sue peculiarità geografiche”.

“Lo avevamo già detto all’inizio della scorsa estate. Era necessario un filtro all’ingresso in Sardegna per consolidare gli ottimi risultati raggiunti nell’indice di positività; ma non ci hanno ascoltato – ha aggiunto il presidente Solinas.

Essere la prima regione italiana ad aver conquistato la ‘zona bianca’, frutto dell’impegno e del sacrificio di cittadini e istituzioni, rappresenta un ottimo punto di partenza; anche per il rilancio del comparto turistico in previsione della prossima stagione.