Gli promette investimenti e gli prosciuga il conto corrente
Gli promette investimenti e gli prosciuga il conto corrente. L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante.
Dopo l’azione di contrasto eseguita con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe.lLa Compagnia Carabinieri di Montella ha proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria numerosi soggetti ritenuti responsabili di tale tipologia di reato.
Investimenti on line
Questa volta l’indagine avviata dai Carabinieri della Stazione di Montella ha permesso di fare luce su alcuni investimenti di denaro in “trading on-line”. Non solo, i militi hanno denunciato un 35enne di origini romene e residente in provincia di Vercelli
Il 35enne, il quale, utilizzando un noto sito internet, si spacciava per consulente finanziario e pubblicizzava convenienti investimenti di denaro da effettuare comodamente da casa grazie alla sua assistenza.
A cadere nella sua trappola un 40enne del posto. Ad attrarre l’uomo r l’interesse al servizio offerto per la compravendita di titoli ed azioni, Non esitava a contattare il promotore che lo convinceva ad aprire un conto corrente on-line sul quale, con diversi bonifici, versava complessivamente circa 1.500 euro.
Dopo qualche giorno la vittima si accorgeva che il conto era stato prosciugato. E non era stata effettuata alcuna operazione di trading.
Tentava quindi di ricontattare il sedicente promotore finanziario per avere spiegazioni in merito, ma lo stesso si rendeva irreperibile sui contatti forniti.Il malcapitato non esitava quindi a sporgere denuncia.
L’attività svolta dai Carabinieri ha permesso di risalire all’identità del presunto malfattore che, alla luce delle evidenze emerse, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Intanto, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Solofra hanno tratto in arresto un 40enne di Serino. I militi hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Avellino.
Qualche settimana fa, l’uomo, ristretto ai domiciliari, aveva deciso di estendere arbitrariamente il beneficio concessogli, allontanandosi dal luogo statuito per tale misura.
Refertazione puntuale
La puntuale refertazione di quanto rilevato dai Carabinieri ha fatto scattare nei suoi confronti la revoca della misura cautelare dei domiciliari. Risultavano palesi sia la volontà trasgressiva sia la noncuranza per le disposizioni impartite.
Nella serata di ieri, successivamente alla notifica del provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria, per il 40enne si sono dunque aperte le porte della Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.