I Nas di Salerno sequestrano 5 quintali di prodotti dolciari e giocattoli pericolosi
I Nas di Salerno sequestrano 5 quintali di prodotti dolciari e giocattoli pericolosi. Con l’approssimarsi delle festività natalizie e la concomitante XVII edizione dell’evento “Luci d’artista”, che sta richiamando numerosi turisti e visitatori nella città di Salerno, i Carabinieri dei N.A.S., nel corso del mese di dicembre, hanno svolto numerosi controlli presso produzioni dolciarie e rivendite di giocattoli, allo scopo di contrastare il fenomeno della distribuzione di alimenti di dubbia provenienza e prevenire l’immissione in commercio di prodotti non conformi, tutelando la sicurezza e la salute dei consumatori e dei bambini.
Le severe normative
I giocattoli e gli addobbi natalizi – in particolare le “luminarie” elettriche – sono soggetti a severe normative comunitarie allo scopo di ridurre i rischi derivanti dall’infiammabilità e dalla tossicità dei materiali che li compongono.
Analoghi controlli sono stati eseguiti anche nelle province di Avellino e Benevento.
In tale contesto sono state:
- ispezionate settanta attività commerciali;
- sottoposti a sequestro amministrativo cinque quintali di prodotti dolciari;
- sequestrate, per l’eventuale successiva confisca amministrativa e conseguente distruzione, 850 confezioni di articoli ludici (giocattoli di varia tipologia) e luminarie;
- contestate, a vario titolo, quattordici violazioni riconducibili a diverse irregolarità (… tra cui giocattoli sprovvisti di marchio CE o delle avvertenze/istruzioni relative alla sicurezza, nonché prodotti dolciari privi delle indicazioni relative alla tracciabilità) per un importo complessivo pari a 500,00 euro.
A causa di gravi carenze igienico sanitarie e difformità autorizzative, sono stati adottati, con la collaborazione delle locali ASL, provvedimenti di chiusura immediata di una pasticceria, un laboratorio di produzione dolciaria, una pescheria e tre depositi di alimenti di supermercati. Il valore dei provvedimenti amministrativi adottati è stimato in un milione e mezzo di euro. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane in tutte le tre provincie.