Il Ponte della Mizzoccola,storia di Maurizio Stingo e di un’eccellenza cervinarese

Redazione
Il Ponte della Mizzoccola,storia di Maurizio Stingo e di un’eccellenza cervinarese
Il Ponte della Mizzoccola,storia di Maurizio Stingo e di un'eccellenza cervinarese

Il Ponte della Mizzoccola,storia di Maurizio Stingo e di un’eccellenza cervinarese. L’alto artigianato caudino, cervinarese in particolare si impone all’attenzione di tutta la penisola sino a dettare legge nell’Italia del nord

Maurizio Stingo sugli scudi

Sugli scudi Maurizio Stingo che con la sua azienda ha portato a termine un lavoro delicatissimo. Un intervento  che fa scuola in Italia, probabilmente, in Europa per quanto riguarda la messa in sicurezza e la rigenerazione dei ponti.

Stiamo parlando di un’operazione quasi chirurgica che ha riguardato il Ponte della Mizzoccola, che collega Domodossola a Trontano, località che si trovano in provincia Verbano,Chiuso,Ossola, in Piemonte, lungo le sponde del Lago Maggiore.

Il Ponte della Mizzoccola ha un’importanza strategica straordinaria per quanto riguarda il sistema dei trasporti di quella zona. Tutti sappiamo la delicatezza della sicurezze di questi viadotti, dopo la tragedia del ponte Morandi a Genova.

La Provincia, che pone una grande attenzione al continuo monitoraggio di ponti e viadotti, ha deciso di intervenire per consolidare il ponte che, una volta rigenerato, fa terminare anche le limitazioni.

Grazie ai lavori posti in essere da Maurizio Stingo e dai suoi operai, ora può sopportare il pieno carico, senza alcun pericolo.

Da sottolineare che l’azienda cervinarese ha vinto la gara di appalto, bandita dalla Provincia, ed ha rispettato in pieno il programma temporale dei lavori.

In otto mesi, Stingo ed i suoi operai, sono rimasti lontano da casa, ma non hanno sgarrato di un giorno. Basti pensare che hanno lavorato anche il giorno di Ferragosto. Non solo, sono riusciti anche a limitare al massimo i disagi degli viaggiatori.

Pubblico ringraziamento

Un lavoro fatto veramente a regola d’arte che ha meritato il pubblico ringraziamento del Presidente della Provincia di Verbano, Chiuso, Ossola, Alessandro Lani .

Senza contare che la ditta Stingo ha ricevuto un attestato tecnico da incorniciare. Il professore Pier Giorgio Malerba, docente universitario presso il Politecnico di Milano, titolare della cattedra di Bridge Theory, in un congresso ha portato come esempio, di consolidamento dei ponti, proprio il Ponte della Mizzoccola.

Una storia familiare da emulare

Questa azienda cervinarese rappresenta davvero un’eccellenza nel suo campo, un fiore all’occhiello di cui vantarsi. Un’azienda che unisce tradizione ed innovazione, coniugate nell’ambito di una sapiente educazione familiare.

La Ditta Stingo nasce nel 1980 e si specializza nella produzione di infissi. Maurizio, però, è il classico imprenditore che guarda lontano e si appassiona a tutti i processi innovativi.

Questa sua visione si amplia quando, nel 2009, i suoi due figli, Salvatore e Gina entrano a tempo pieno in azienda. Entrambi seguono l’esempio paterno, così Salvatore si occupa della produzione, mentre Gina si addentra con successo nella parte amministrativa. Con questi due alleati, l’azienda è pronta per spiccare il volo verso orizzonti più ampli.

Ed, infatti, partecipa e vince ad questa gara di appalto in Piemonte. Maurizio ed una squadra di suoi operai lavorano senza sosta e senza tornare a casa. Tanto è vero che spesso Salvatore e Luigia arrivano sulle sponde del lago Maggiore per restare vicini al papà e dargli una mano

Rigore e bravura

Grazie a questo rigore e soprattutto alla loro sapiente bravura, i lavori vengono portati a termine rispettando i tempi dovuti. Maurizio Stingo e la sua squadra guadagnano, sul campo,

il rispetto di quella parte di Italia,abituata all’efficienza. Questo dovrebbe aprire all’azienda nuove e più importanti possibilità di crescita. Maurizio Stingo ed i suoi figli Salvatore e Gina esportano in Italia il nome di Cervinara, davvero della Cervinara migliore.