Il prefetto Spena incontra i sindaci neoeletti

Redazione
Il prefetto Spena incontra i sindaci neoeletti
Il prefetto Spena incontra i sindaci neoeletti

Il prefetto Spena incontra i sindaci neoeletti. Il Prefetto di Avellino, Paola Spena ha incontrato i Sindaci neoeletti dell’ultima tornata elettorale del 14 e 15 maggio.

Gli auguri del prefetto

Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha rivolto agli Amministratori l’augurio per un proficuo lavoro a servizio dei cittadini che hanno affidato loro un importante mandato di grande responsabilità nel rispetto ed a tutela delle comunità rappresentate, mandato che è ancor più rilevante in questa fase storica in cui i Comuni sono chiamati a mettere in atto tante iniziative ed interventi per lo sviluppo dei territori.

Il Rappresentante del Governo ha rimarcato l’importanza della collaborazione istituzionale tra organi di governo ed Enti Locali, anche attraverso il rafforzamento di un’attività sinergica finalizzata a rispondere sempre meglio ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini per accrescere il benessere generale.

In tal senso i Sindaci svolgono una funzione strategica in quanto sentinelle dei loro territori e primo punto di riferimento e di ascolto per favorire la crescita sociale ed economica.

Con riferimento, in particolare, agli interventi connessi al PNRR, sia sul fronte della riqualificazione urbana, che su quello della digitalizzazione dei servizi comunali. è stata, poi, condivisa la necessità di operare con la massima trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa.

Sul punto il Prefetto Spena ha confermato la piena disponibilità della Prefettura a fornire ogni utile strumento di sostegno per tutte le iniziative e le attività delle Amministrazioni locali impegnate nella definizione di progettualità tese a migliorare la qualità dei servizi per la collettività. In tale ottica è stato anche qui istituito il Presidio Territoriale Unitario per il supporto ed il monitoraggio delle procedure messe in campo dai Comuni.

L’importanza della sicurezza

Altro tema affrontato è stato quello della sicurezza pubblica, declinata anche in termini di sicurezza urbana integrata, che può essere implementata sia attraverso il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza che i Comuni possono realizzare, sia con il rafforzamento del ruolo delle Polizie Locali.

A tale riguardo, nel prendere atto della cronica carenza di risorse umane, di cui soffrono gli Enti Locali il Prefetto ha sensibilizzato i Sindaci a ricorrere a strumenti convenzionali con realtà limitrofe o che vivono le medesime problematiche, come, per esempio, proprio il caso del servizio associato di Polizia Municipale.

Il Prefetto ha poi sottolineato il valore della cura del territorio e della cultura della protezione civile che vede il Sindaco come prima autorità di riferimento, ed ha invitato Primi Cittadini a tenere sempre aggiornate le pianificazioni di protezione civile, in modo da renderle sempre più funzionali ed efficaci rispetto ai singoli ambiti territoriali.

Altro focus è stato dedicato all’accoglienza dei migranti, che, in questo momento storico, richiede una particolare attenzione e sensibilità, già dimostrata da questa provincia anche nei confronti degli ucraini e degli afghani.

Occorre, ora, concentrare ogni sforzo possibile per ampliare le forme di accoglienza anche verso gli altri cittadini extracomunitari richiedenti protezione internazionali, con la consueta generosità e solidarietà che l’Irpinia ha già espresso.

Infine, con riferimento alle tante manifestazioni che, soprattutto nella stagione estiva, vengono organizzate dai Comuni nel solco delle tipiche tradizioni provinciali, il Prefetto ha rimarcato la necessità di contribuire al sereno e regolare svolgimento degli eventi attraverso adeguati piani di safety e security.

Collaborazione e dialogo

Al termine dell’incontro il Prefetto Spena ha ribadito l’importanza della collaborazione e del dialogo tra i diversi livelli istituzionali, elementi necessari per il perseguimento degli obiettivi comuni, quali la sicurezza dei territori e la coesione sociale