Impennata di contagi, 260 positivi oggi in Campania

Redazione
Impennata di contagi, 260 positivi oggi in Campania
Impennata di contagi, 260 positivi oggi in Campania

Impennata di contagi, 260 positivi oggi in Campania. 260 positivi, una vera e propria impennata di nuovi contagi oggi in Campania. I numeri parlano chiaro e iniziano a mettere paura.

260 positivi

L’unità di crisi della giunta regionale ha appena reso noto il report di oggi, con questo vero e proprio aumento rispetto ad ieri, quando di contavano solo 100 positivi.

L’organismo della Regione rende noto anche il numero dei tamponi processati.

4353 tamponi

I laboratori di aziende sanitarie locale e aziende ospedaliere hanno processato 4353 tamponi. Continua e sembra inarrestabile la marcia del contagio.

Rientri

Di questi 260 positivi. 76 persone fanno parte dei cosiddetti rientri. In particolare, 64 nuovi contagiati tornavano dall’estero e 12 dalla Sardegna. Insomma, continuiamo a pagare un prezzo altissimo rispetto a più di una follia estiva.

24 settembre

In questo contesto, sembra più che saggia la decisione della giunta regionale della Campania di posticipare l’apertura delle scuole al 24 settembre. Anche perché, nella nostra regione, domenica 20 e lunedì settembre si torna alle urne.

Elezioni

In tante realtà, come Cervinara e Sant’Agata dei Goti, oltre che per il referendum, si vota anche per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale. De Luca ha annunciato importanti novità per la scuola.

Impennata di contagi, 260 positivi oggi in Campania

“Dal punto di vista sanitario renderemo obbligatorio in Campania lo screening sierologico per tutto il personale scolastico. A livello nazionale abbiamo deciso che è volontario. In Campania dovrà essere obbligatorio”.

Scuola Campania, test seriologici obbligatori

“Abbiamo approvato, ha aggiunto il governatore, un piano per gli screening che consentirà di affiancare il lavoro dei medici di medicina generale e di avere i tamponi con i risultati definitivi già entro le 24 ore.

Termoscanner a scuola

Abbiamo deciso di finanziare come regione l’acquisto di termoscanner perché ci è parsa poco credibile l’idea del ministero della Pubblica Istruzione di misurazione della temperatura degli alunni a casa”.

Temperatura

La misurazione della temperatura agli studenti si farà quindi negli istituti scolastici. “La Regione finanzia l’acquisto di scanner pur non essendo competenza regionale quella della Pubblica istruzione, ha rimarcato De Luca .

Dati certi

Non abbiamo ancora dati certi per quanto riguarda il personale scolastico, per quanto riguarda gli insegnanti di sostegno, per quanto

Riguarda l’arrivo dei banchi singoli da parte del ministero.

Comuni

I Comuni hanno chiesto più tempo per e fare, sempre con finanziamenti regionali, degli accordi integrativi con le società private di trasporto per garantire la copertura del trasporto scolastico per tutti gli alunni”.