In Campania il picco dei contagi a metà dicembre
In Campania il picco dei contagi a metà dicembre. La percentuale dei positivi sui tamponi eseguiti ieri in Campania era di oltre il 18%.
Secondo l’algoritmo adottato dall’Unità di crisi regionale ci troviamo in una fase crescente del contagio in Campania che probabilmente farà conoscere il suo picco a metà dicembre. È questo che si teme.
Ed è per questo che De Luca, da settimane, invoca ed insiste a più riprese sulla necessità di disporre limitazioni alla mobilità a carattere nazionale e interregionale.
Il presidente auspicherebbe anche la chiusura totale per un determinato periodo.
Secondo il Governo, tuttavia, e al netto della sofferenza ospedaliera, la Campania non è posizionata sulla prima linea della emergenza.
Fa parte della cosiddetta seconda fascia insieme ad altre sette regioni, che sono Veneto, Umbria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Trentino Alto Adige.
Si tratta di una fascia di rischio moderata, grazie soprattutto all’indice di contagiosità Rt, al di sotto dell’1,5, ma con una probabilità elevata di progredire a rischio alto nel prossimo mese.
In Campania il picco dei contagi a metà dicembre
Ora tocca attendere quale sarà le decisioni prese dal nuovo Dpcm per questa seconda fascia di regioni.
Il covid, però, non attende. Continua a moltiplicarsi e a rendere sempre più affannoso il lavoro negli ospedali.