La stretta di Natale, zona rossa e coprifuoco alle 18,00

Redazione
La stretta di Natale, zona rossa e coprifuoco alle 18,00
Valle Caudina, i quattro giorni da liberi tutti che fanno tremare i polsi

La stretta di Natale, zona rossa e coprifuoco alle 18,00. Il Comitato tecnico scientifico, come anticipato nella giornata di ieri, ha chiesto al governo una stretta per le Feste di Natale, ma il premier Conte teme proteste sociali e per la tenuta psicologica del Paese.

Sono tante le ipotesi in campo al momento. Da una parte ci sono i rigoristi, i ministri del Pd Roberto Speranza, Francesco Boccia e Dario Franceschini, che spingono per un lockdown duro, con il divieto di uscire di casa,  nei festivi e prefestivi. Oppure, come punto di mediazione, per una zona rossa nazionale.

Nell’uno o nell’altro scenario i giorni di divieto sarebbero in tutto 12. Le date: 19-20 e 24-27 dicembre, 31 dicembre-3 gennaio, 5-6 gennaio. Il coprifuoco dovrebbe essere anticipato alle 18 o alle 20. In alternativa, il lockdown o la zona rossa dal 23 o 24 dicembre al 6 gennaio.

Conte, sostenuto dalla renziana Teresa Bellanova, invece preferirebbe una zona arancione nazionale nelle stesse date o nello stesso periodo. In questo caso sarebbero salvi i negozi e la libertà di movimento. E a pagare il prezzo della stretta sarebbero solo bar e ristoranti. La decisione verrà presa tra questa sera o domani.

Intanto, in Valle Caudina si profila un nuovo focolaio.Chiesa chiusa, parroco ed almeno altre trenta persone in quarantena ma potrebbero anche aumentare. Infine sospesa e rimandata a data da destinarsi la distribuzione dei pacchi alimentari.

Succede a Rotondi, dove scatta l’allarme perché potrebbe scoppiare un focolaio di covid- 19, a causa dell’esequie di un 57enne che è stato celebrato, nella chiesa dell’Annunziata, nel pomeriggio di ieri domenica 13 dicembre. Dopo il funerale, nella serata di ieri, l’anziana  mamma del morto ha accusato un malore.

La stretta di Natale, zona rossa e coprifuoco alle 18,00

E’ stato dato l’allarme e la donna è  trasportata da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento. Una volta giunta in ospedale, come vuole la prassi, è stata sottoposta a tampone. Purtroppo il tampone ha dato esito positivo. A questo punto, in piena notte è scattato l’allarme a Rotondi.