La Valle Caudina piange la ventesima vittima del Covid- 19

Redazione
La Valle Caudina piange la ventesima vittima del Covid- 19
Nuovo decesso per covid in Valle Caudina

La Valle Caudina piange la ventesima vittima del Covid- 19. Salgono a sei le vittime per il covid- 19 ad Airola. Il centro caudino continua a pagare un prezzo altissimo per questo maledetto virus. Si tratta di un 84enne che è spirato presso l’azienda ospedaliera San Pio di Benevento. Con questo ennesimo morto salgono a 20 le vittime del covid- 19 in tutta la Valle Caudina.

Questa mattina, la salma dell’84enne è già arrivata al cimitero. E, come sempre ad accoglierla e a rendere l’ultimo saluto anche a nome di tutta la cittadinanza, c’era anche il sindaco Michele Napoletano. Oltre a questo ennesimo decesso, si segnalano anche due nuovi positivi ad Airola.

La curva, però, sta diminuendo. Airola ha toccato ad avere anche 120 positivi, oggi, invece, sono 50 . Due di questi sono ricoverati in ospedale, ma il primo cittadino ci comunica che corrono pericolo di vita. Insomma, nonostante questo ennesimo decesso, il peggio sembra che stia passando.

Proprio per questo motivo, il primo cittadino ha intenzione di prorogare la chiusura delle scuole, di ogni ordine e grado, sino al sette gennaio. Al momento, ad Airola, le scuole restano chiuse sino al 14 dicembre. Napoletano, però, sta già pensando alla proroga, con una nuova ordinanza.

Il primo cittadino è anche intenzionato a chiedere severi controlli durante le festività. Basta poco, per far impennare la curva dei contagi. Ricordiamo che in questa seconda ondata Napoletano ha perso due zii e la nonna.

Non intende più accompagnare salme al cimitero perché morti di covid. Per questo motivo chiede la collaborazione dei cittadini ed è pronto a drastici interventi. Sei morti sono davvero tanti e non si deve rischiare sulla pelle degli altri.

La Valle Caudina piange la ventesima vittima del Covid- 19

Anche perché non muoiono solo persone anziane. Il covid non risparmia nessuno e, al momento, si può combattere solo con le mascherine ed il distanziamento sociale, altro non si può fare.