Lastre di ghiaccio uccidono due bimbi di sette anni
Lastre di ghiaccio uccidono due bimbi di sette anni. Due bambini sono morti tragicamente nel pomeriggio di ieri, sabato 3 luglio, e altri due sono rimasti feriti.
L’incidente è avvenuto nei pressi di Malga della Preta di Sotto, a Sant’Anna d’Alfaedo, nel Veronese. I bambini sono travolti da alcune lastre di ghiaccio. A differenza di quanto si era appreso precedentemente.
Sono stati ricostruiti ulteriori particolari della tragedia dai quali è emerso che i piccoli stavano giocando sul tetto di una ghiacciaia che improvvisamente ha ceduto. Nella caduta i piccoli sono colpiti dalle lastre di ghiaccio che sono cadute loro addosso insieme al tetto.
Dopo l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del Suem 118, i carabinieri e il soccorso alpino e speleologico del Veneto, oltre ai soccorsi sanitari da Trento.
L’incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, poco dopo le 16, nella zona della Lessinia, ai confini con il Trentino. I due bambini che hanno perso la vita avevano entrambi 7 anni e vivevano a Verona.
Due i feriti non gravi
I due ragazzini feriti in modo non grave hanno 7 e 6 anni. Per due di loro purtroppo inutili i soccorsi medici giunti sul posto sia da Verona che da Trento con ambulanze e anche con l’elicottero.
Gli altri due piccoli feriti, invece, non sarebbero in pericolo di vita: sono stati tratti in salvi dal soccorso alpino e speleologico e trasferiti in codice giallo all’ospedale Borgo Trento di Verona per le cure del caso.
“Soccorso dei vigili del fuoco dalle 16 a Sant’Anna d’Alfaedo per 4 bambini caduti in una vecchia ghiacciaia in disuso. Nulla da fare per due dei piccoli che sono deceduti, trasportarti in ospedale gli altri due” spiegano i pompieri.
La dinamica dell’incidente al momento è ancora incerta, i carabinieri sono attivati per avviare subito le indagini e e ricostruire quanto accaduto. La zona dove è avvenuto l’incidente è quella delle malghe Preta.
Ce ne sono due, una di Sopra (a quota 1.527 metri) e l’altra di Sotto (a quota 1.482 metri) ma sono entrambe piuttosto vicine e si trovano vicino al Corno d’Aquilio (1.554 metri di quota), al confine tra il Veronese e il Trentino. Il dramma, dalle prime informazioni, sarebbe avvenuto in quella “di Sotto”La