Le riceche di Antonio continuano per altre 48 ore

Redazione
Le riceche di Antonio continuano per altre 48 ore
Cervinara: il ritrovamento del teschio e l'attesa delle sorelle di Antonio

Le riceche di Antonio continuano per altre 48 ore. Le ricerche di Antonio Moscatiello continueranno per altre 48 ore. La bella notizia arriva dal sindaco di Cervinara Caterina Lengua che ha avuto un confronto con la dottoressa Gianni della Prefettura di Avellino.

Mezzi e uomini del soccorso

I mezzi e gli uomini del soccorso dei vigili del fuoco continueranno a battere la zona. Anche se, fino ad ora, purtroppo, nulla è emerso per poter seguire una pista vera e propria.

Oltre a continuare le ricerche, i soccorritori attendono anche i risultati delle indagini che stanno svolgendo i carabinieri della stazione di Cervinara, su delega della Procura della Repubblica di Avellino. Poi venerdì nove luglio si effettuerà un summit con tutte le forse in campo per decidere come procedere.

Certo, la sparizione del 58enne resta un mistero che, si infittisce con il passare dei giorni. Probabilmente, un aiuto potrebbe arrivare dal servizio che questa sera verrà trasmesso dalla trasmissione di Rai Tre, Chi lo ha visto?

L’appello che verrà lanciato potrebbe chiarire se Antonio ha lasciato il paese e come ha fatto. Ricordiamo che non guida e  non possiede auto o ciclomotori. Intanto, ieri sera, il nostro giornale ha ospitato la disperazione della sorella Gina che vi riproponiamo.

La disperazione di Gina

Affido ad uno scritto il ricordo doloroso di giornate interminabili. Lo faccio nella consapevolezza che tutto è perduto e nulla potrà mai più tornare come prima.

Scomparso dal 26 giugno

Mio fratello è scomparso dal 26 giugno. La sua ultima immagine è racchiusa nelle telecamera di un anonimo distributore di benzina di via San Marciano. Poi il vuoto ad ogni passo. Ore di attesa, ricerche vane nella speranza di poter individuare una pista, di poter scorgere tra le strade del centro cittadino il segno tangibile del suo passaggio.

La sua ombra mi ha accompagnato per giorni. E per giorni come un mantra mi sono ripetuta che lo avrei trovato a casa ad accogliermi con un dolce sorriso. Le interminabili ore sono diventate interminabili giorni dove paura e rassegnazione hanno scandito il procedere lento del tempo.

Un dolore immenso

Di lui si sono perse le tracce. E nemmeno le segnalazioni sono servite a riaccendere la speranza, ma solo ad acuire un dolore immenso. Chi sa parli. Chi non sa taccia perché ogni inutile avvistamento serve solo a prolungare il calvario mio e della mia famiglia. Gina Moscatiello.