Lutto nell’arte,lo scultore Andrea Dami muore in un incidente
Lutto nell’arte,lo scultore Andrea Dami muore in un incidente. Lutto nel mondo dell’arte per la morte in un incidente stradale dello scultore Andrea Dami, 77 anni, a Ponte di Serravalle, in provincia di Pistoia, sabato.
L’auto che guidava si è spiaccicata contro un muro. Con lui in auto c’era la moglie, che è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Jacopo di Pistoia.
Andrea Dami è noto in particolare per le sue “sculture sonanti”, opere che hanno sollecitato il tatto, la vista, l’udito, come nel “Giardino sonoro” di Groppoli nelle piazze di Firenze, in Umbria e in altri luoghi ancora.
Chi era lo scultore Andrea Dami
“L’ amministrazione comunale – si legge in una nota del Comune di Pistoia – si unisce al cordoglio di quanti in queste ore stanno ricordando Andrea Dami con stima sincera e profondo affetto.
Il sindaco, la giunta e l’amministrazione tutta piangono l’artista. Pistoia perde un uomo che tanto ha dato alla città e che un anno fa aveva esposto, proprio in questo periodo, nelle sale affrescate del Palazzo comunale con la mostra ‘Segni liquidì.
In questo momento il pensiero va anche alla moglie Anna che è sempre rimasta al suo fianco, pilastro di una vita condivisa con amore”.
“Un animo tanto gentile nel carattere quanto dirompente nella potenza creativa”, lo ricordano il sindaco Alessandro Tomasi e l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli.
Altri attestati di cordoglio
Cordoglio è espresso anche dalla Fondazione Caript con il presidente Lorenzo Zogheri: “Il percorso artistico di Andrea Dami tante volte si è intrecciato con le attività della Fondazione.
In occasioni che ci hanno dato modo di apprezzare, oltre l’artista, una persona gentile, che si rapportava agli altri sempre con umiltà, rendendo gradevole ogni incontro”, inoltre “pochi mesi fa Dami aveva deciso di donarci “Gnomi”, gruppo di sculture sonanti.
La Fondazione aveva contribuito, tra le altre, all’installazione “Foglie e gocce di vita” a Gavinana e a sue opere per l’osservatorio astronomico a Pian dei Termini.
Ci mancheranno molto la sua vivacità intellettuale e i tanti stimoli offerti. A nome di tutta la Fondazione esprimo vicinanza ai familiari di Andrea Dami e che la signora Anna possa rimettersi presto”.
“I musei di Pistoia hanno perso un amico, afferma Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei. Nel maggio scorso aveva incitato gli studenti del liceo artistico ad andare nei musei e ad incontrare l’arte”.