Migranti in Valle Caudina: i sindaci incontrano i responsabili delle strutture

Il Caudino
Migranti in Valle Caudina: i sindaci incontrano i responsabili delle strutture
2.500 per fornire falsi contratti agli immigrati, indagati anche un avvocato ed un imprenditore

Forse un capitolo nuovo per il libro sull’accoglienza potrebbe essere scritto in Valle Caudina. È finita poco fa la riunione convocata dal sindaco di Airola, neo presidente della Città Caudina, su i richiedenti asilo.
Napoletano, dopo aver ottenuto la rassicurazione che i comuni che hanno già dato non subiranno nuovi arrivi ha messo intorno ad un tavolo i sindaci interessati dell’accoglienza lungo la strada statale Appia ed i responsabili delle strutture. Un incontro importante a cui hanno preso parte Di Somma vice sindaco di Montesarchio ed i primi cittadini di Rotondi e Paolisi, rispettivamente Russo e Montella.
Primo problema affrontato è quello della pericolosità dei migranti che vagano a piedi sull’ Appia soprattutto di notte. Ebbene, i responsabili delle strutture hanno accettato di fornire loro pile o giubbotti catarifrangenti per segnalare la loro presenza. I primi cittadini hanno chiesto anche un freno al fenomeno dell’accattonaggio che diventa sempre più fastidioso e pericoloso In cambio si sono offerti di mettere in campo progetti per favorire l’integrazione .