Molestie sessuali ad una ragazza di 16 anni,38enne in arresto
Un immigrato pachistano di 38 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato, a Napoli, con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Il fatto è stato commesso, in pieno giorno, ai danni di una ragazza di 16 anni, nei pressi della stazione centrale della città.
Esplicite richieste
Il primo tentativo di approccio la vittima l’ha subìto intorno alle 13,30: la giovane era a piedi, ferma a un semaforo, quando l’uomo le ha fatto esplicite richieste sessuali, prontamente rifiutate dalla ragazza che, a quel punto, ha deciso di allontanarsi. La reazione della 16enne non ha scoraggiato il 38enne il quale l’ha seguita e molestata.
La ragazza si è messa ad urlare e chiesto aiuto a passanti e negozianti. E’ subito intervenuta la Polizia e l’immigrato, su indicazione della vittima, è stato individuato e bloccato dagli agenti della Squadra Mobile e del commissariato Poggioreale. Adesso si trova in carcere, a Poggioreale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Valle Caudina: tre persone in arresto per rapimento, ecco i nomi
Alex Tangredi, 28 anni, di Bonea, e Marianna Napolitano, 35 anni, di Montesarchio sono stati associati presso il carcere di Contrada Capodimonte, mentre i domiciliari sono stati disposti per Guglielmo Pagnozzi, 34 anni, di Pannarano.
Rapina, sequestro di persone ed estorsione
Gli arresti sono scattati al termine di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Benevento ed eseguiti dai carabinieri della compagnia di Montesarchio e dagli agenti della squadra mobile della Questura di Benevento.
Nel provvedimento restrittivo, adottato dal gip Maria Di Carlo su richiesta del sostituto procuratore Giulio Barbato, vengono descritti fatti che si sarebbero verificati il 3 dicembre del 2021. Quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, Tangredi e Pagnozzi avrebbero avvicinato un uomo che con la sua auto era fermo in piazza a Bonea. Tangredi avrebbe sfilato le chiavi ed intimato di restare fermo al malcapitato, che Pagnozzi avrebbe poi controllato, per evitare che usasse il cellulare, mentre l’altro si era allontanato.
L’uomo viene portato presso un’abitazione di Bonea , dove vivono Alex Tangredi e Marianna Napolitano. Arrivati qui , i tre interrogano la vittima sulla sua presenza nel piccolo centro caudino ed i suoi rapporti con datore di lavoro.
Fatti che ancora non vengono chiariti completamente e che dovranno essere ancora approfonditi. Il carcere è scattato per Alex Tangredi e Marianna Napolitano anche per altri due distinti episodi. La 35enne è accusata di aver ceduto dosi di cocaina in due distinti episodi avvenuti a marzo 2020 e a gennaio 2021,
Rapina ad un negozio di Montesarchio
Alex Tangredi è accusato di aver messo a segno una rapina presso un bar – tabacchi di Montesarchio. La raoina fruttò più di 2500 euro, ma il 28enne portò via anche sigarette ed i biglietti della lotteria.