Movida e scuola aumentano i contagi, l’ira di De Luca

5 Febbraio 2021

Movida e scuola aumentano i contagi, l’ira di De Luca

Movida e scuola aumentano i contagi, l’ira di De Luca. In Campania “stiamo assistendo ad una grave ripresa dei contagi. La media  è di 1500 nuovi positivi al giorno, pari al 10 per cento. “Le cause sono essenzialmente due: la movida e la riapertura delle scuole”.

E’ l’allarme del governatore Vincenzo De Luca in diretta Facebook. Il presidente della Regione indica come unica “risposta vera all’epidemia le vaccinazioni di massa”. Ma la Campania ha ricevuto, aggiunge , “50mila vaccini in meno rispetto alla popolazione.

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Attendiamo di recuperare questi vaccini per il personale socio-sanitario. Ora si apre la fase degli ultraottantenni”. I numeri delle forniture però preoccupano: “Ci attendiamo un incremento”.

Messaggi sulla pagina facebook

Non a caso, sulla pagina Fb del presidente della Regione, prima ancora dell’inizio della diretta, erano stati già inviati numerosi messaggi di utenti che chiedevano di tornare alla didattica a distanza.

De Luca annuncia decisioni imminenti che verranno  assunte dopo la riunione dell’unità di crisi ed elenca alcuni dati.  “In dieci giorni di apertura, dal 25 gennaio al 4 febbraio, i primi dati forniti dalle Asl sono preoccupanti: per la fascia d’età 0-5 anni, abbiamo registrato 573 nuovi casi positivi.

Nella fascia 6-10 anni, 610 casi. Nella fascia 11-13, 351 positivi. Nella fascia 14-19 anni 739 casi positivi. Complessivamente, dunque, 2280 nuovi positivi nel mondo della scuola.

Trenta per cento dei contagi

Negli ultimi 15 giorni abbiamo registrato a Napoli, per le scuole dell’infanzia-elementari un incremento del 30 per cento di contagi, se leggiamo il dato negli ultimi 30 giorni, l’incremento è del 60 per cento. E’ del tutto evidente che non possiamo reggere questa situazione.

Vedremo nelle prossime ore le decisioni da prendere. Invito i sindaci ad assumere anche autonomamente decisioni rapide sugli assembramenti: se è necessario chiudere una strada, facciamolo”.”.

Come già ripetutamente accaduto in passato, De Luca attacca la ministra del governo Conte Lucia Azzolina.

“Siamo andati avanti in questi mesi subendo la pressione della ministra della Pubblica istruzione, la peggiore della storia dai tempi Francesco De Sanctis.

Vi parlo da padre di famiglia, la priorità assoluta è tutelare la vita e la salute dei nostri figli. Poi ci sarà sempre qualcuno che farà ricorso”.

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