Muore bruciato vivo: gli esplode il decespugliatore

Redazione
Muore bruciato vivo: gli esplode il decespugliatore
Valle Caudina. scontro frontale tra auto e apecar sull'Appia

Muore bruciato vivo: gli esplode il decespugliatore. Tragedia nelle campagne di Offida, in provincia di Ascoli Piceno. L’allarme è scattato per quello che sembrava un incendio; ma in realtà quando i Vigli del Fuoco sono intervenuti sul posto si sono trovati di fronte un altro scenario: Enzo Capparè è bruciato vivo.

L’uomo, di 63 anni,  stava sistemando il decespugliatore in un terreno in contrada Lava vicino alla Mezzina quando per causa al vaglio dei carabinieri della stazione di Offida è fuoriuscito del carburante che poi ha preso fuoco.

Nell’arco di pochi secondi le fiamme si sono propagate e lo hanno avvolto ustionandolo in più parti del corpo. Quando sono arrivati sul posto i soccorritori, non c’era ormai quasi più nulla da fare. Le gravi ferite riportate a seguito delle ustioni sono risultate letali. E per il sessantatreenne è stata la fine.

Rissa in centro ad Ancona con feriti, 10 denunciati da Ps

Dieci persone denunciate per rissa dalla Squadra Mobile di Ancona alla locale Procura della Repubblica. I fatti risalgono alla sera del 20 agosto scorso quando due equipaggi della Questura, intervennero in piazza del Papa davanti alla prefettura per un parapiglia tra tre giovani.

Tra i ragazzi gli agenti hanno notato una ragazza con il volto sanguinante, a causa di una caduta avvenuta in quel contesto. Grazie alla successiva attività investigativa condotta dalla Mobile, guidata dal vice questore Carlo Pinto, sono individuati i dieci ragazzi presunti responsabili del reato di rissa aggravata.

In quell’occasione, un giovane presente sul posto, non ritenuto responsabile della rissa, aveva riportato un profondo taglio all’indice della mano sinistra, procuratogli dalla lama di un coltello impugnato da uno degli indagati.

Dalle immagini di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a individuare l’autore del ferimento, immortalato mentre prelevava il coltello nascosto lì vicino e lo brandiva contro i presenti

Il ragazzo aveva poi nascosto il coltello nella cintura dei pantaloni all’arrivo della Polizia, per poi metterlo sotto una pianta in via Catena. Sul posto i poliziotti avevano rinvenuto una bomboletta di spray al peperoncino utilizzata durante la rissa. Questi oggetti sono sequestrati.