“Non ci fu violenza “, la 50enne di San Martino si difende

Redazione
“Non ci fu violenza “, la 50enne di San Martino si difende
"Non ci fu violenza ", la 50enne di San Martino si difende

Un’ospite ingestibile per la quale le operatrici socio- sanitarie non avevano la professionalità tale da poter intervenire. Come Il Caudino aveva anticipato l’operatrice socio sanitaria di San Martino Valle Caudina, accusata di maltrattamenti all’interno della residenza per anziani di Cervinara. ha scelto di rispondere all’interrogatorio di garanzia.

Avvocato Giovanni Adamo

La 50enne, assistita dall’avvocato Giovanni Adamo, ha risposto alle domande del gip Ciccone presso il tribunale di Avellino. La pubblica accusa, rappresentata dalla dottoressa Galdo.sostituto procuratore ad Avellino, contesta alla donna tre episodi di maltrattamenti.

L’avvocato Adamo, però, ha sottolineato che le condotte della sua assistita non possono essere annoverate nella sfera dei maltrattamenti. Si tratterebbe di reazioni rispetto all’aggressività della disabile. Dal canto suo, la 50enne di San Martino ha sottolineato che si trovava in prova presso la Rsa. Ed aveva già deciso, comunicandolo ai responsabili, che finito il mese di prova avrebbe lasciato quel lavoro,

Da Oss non aveva mai svolto lavoro in una residenza sanitaria per anziani, ma si era occupata solo dei servizi domiciliari. Non aveva, quindi, sempre secondo la 50enne di San Martino Valle Caudina. una esperienza tale che le avrebbe potuto permettere di prendersi in carico una paziente del genere.

Basandosi su questa situazione, l’avvocato Giovanni Adamo ha fatto istanza di far cadere la misura interdittiva che riguarda la sua cliente. Lo stesso legale ci ha assicurato che se non dovesse essere accordata, sarebbe pronto a rivolgersi al tribunale del riesame,