Donna bloccata in auto dalla pioggia, salvata da due carabinieri

Redazione
Donna bloccata in auto dalla pioggia, salvata da due carabinieri
Valle Caudina: primo fine settimana di dicembre con freddo e forti piogge

Donna bloccata in auto dalla pioggia, salvata da due carabinieriQuesta mattina, intorno alle 9, i carabinieri della stazione di Villaricca, nel Napoletano, hanno soccorso una 47enne rimasta bloccata nella sua auto in via Roma. Le intense precipitazioni di queste ultime ore (sulla Campania vige l’allerta meteo giallo da ore) hanno generato un vero e proprio torrente. l’acqua piovana che defluiva velocemente che ha trascinato l’auto in un punto in cui il livello era pericolosamente alto. Lo scrive Napoli Fanpage.

Il comandante della stazione e il suo vice hanno prelevato la donna dall’auto – ormai per metà allagata – e l’hanno portata in un luogo sicuro. «La donna sta bene, forte lo spavento», spiegano in una nota i militari del comando provinciale di Napoli.

Un’ospite ingestibile per la quale le operatrici socio- sanitarie non avevano la professionalità tale da poter intervenire. Come Il Caudino aveva anticipato l’operatrice socio sanitaria di San Martino Valle Caudina, accusata di maltrattamenti all’interno della residenza per anziani di Cervinara. ha scelto di rispondere all’interrogatorio di garanzia.

Avvocato Giovanni Adamo

La 50enne, assistita dall’avvocato Giovanni Adamo, ha risposto alle domande del gip Ciccone presso il tribunale di Avellino. La pubblica accusa, rappresentata dalla dottoressa Galdo.sostituto procuratore ad Avellino, contesta alla donna tre episodi di maltrattamenti.

L’avvocato Adamo, però, ha sottolineato che le condotte della sua assistita non possono essere annoverate nella sfera dei maltrattamenti. Si tratterebbe di reazioni rispetto all’aggressività della disabile. Dal canto suo, la 50enne di San Martino ha sottolineato che si trovava in prova presso la Rsa. Ed aveva già deciso, comunicandolo ai responsabili, che finito il mese di prova avrebbe lasciato quel lavoro,

Da Oss non aveva mai svolto lavoro in una residenza sanitaria per anziani, ma si era occupata solo dei servizi domiciliari. Non aveva, quindi, sempre secondo la 50enne di San Martino Valle Caudina. una esperienza tale che le avrebbe potuto permettere di prendersi in carico una paziente del genere.

Basandosi su questa situazione, l’avvocato Giovanni Adamo ha fatto istanza di far cadere la misura interdittiva che riguarda la sua cliente. Lo stesso legale ci ha assicurato che se non dovesse essere accordata, sarebbe pronto a rivolgersi al tribunale del riesame,