Noto imprenditore beccato con la cocaina in auto

Redazione
Noto imprenditore beccato con la cocaina in auto
Noto imprenditore beccato con la cocaina in auto

Noto imprenditore beccato con la cocaina in auto. Una doppia perquisizione e poi il fermo. Ha suscitato molto scalpore l’episodio di cronaca che ha riguardato un noto imprenditore di Gioia Sannitica, bloccato dalla polizia per detenzione di stupefacenti.

Fermato dagli agenti

Secondo quanto riferito da Paese News il 40enne è stato fermato in provincia di Benevento dagli agenti del commissariato di Telese Terme. L’uomo è stato fermato a un posto e i polziotti hanno proceduto alla perquisizione dell’auto.

Nel corso dell’ispezione sono state rinvenute dosi di cocaina. La perquisizione è stato poi estesa all’abitazione. La posizione dell’uomo è al vaglio dell’autorità giudiziaria.

14enne si uccide gettandosi dal ponte: depresso per il covid ?

Uno studente di 14 anni di Genzano, come riporta ilmessaggero.it,  si è suicidato meno di un’ora fa buttandosi dal ponte di Ariccia.

Il giovane si è arrampicato sulle reti di protezione del viadotto e ha tentennato un po’. Due persone, un uomo e una donna, si sono avvicinate nel tentativo di farlo desistere ma il ragazzo si è lanciato nel vuoto ed è morto sul colpo dopo una caduta di 60 metri.

Sul posto una pattuglia della polizia stradale e gli agenti del commissariato di Albano. Stanno arrivando i genitori. Sembra che l’adolescente fosse depresso da mesi.

Non si esclude che il suo stato fosse legato alla tragedia collettiva del Covid. «Apprendo con estremo rammarico la notizia drammatica del suicidio di un giovane 14enne, buttatosi dal ponte di Ariccia questa mattina.

Depressione

Dalle prime ricostruzioni pare che il ragazzo vivesse da mesi uno stato di depressione legato forse alla situazione pandemica e ciò che ne consegue. Non sappiamo cosa ha potuto determinare una scelta così tragica e inspiegabile.

Ma è certo che un gesto come questo pesa come un macigno e pone domande serie alla società. Oggi è una giornata triste». Lo dichiara in una nota Eleonora Mattia, presidente IX Commissione consiglio regionale del Lazio.

Tra i commenti sgomenti degli utenti che stanno lasciando pensieri e riflessioni sui social ricorre proprio il pensiero alla fragilità dei ragazzi messi a dura prova dalla pandemia.

E ricorre anche un brivido puntuale, ogni volta che su quel ponte si è consumata una tragedia uguale a quella di oggi. Il ponte di Ariccia è soprannominato dagli abitanti di queste zone “ponte della morte”.

Racconta Laura su Facebook: «Passando sul ponte di Ariccia ho provato una gran tristezza. Da madre non oso nemmeno pensare al dolore che provano i suoi genitori. Non oso neanche pensare al dolore di questo povero ragazzo. Piccola anima».