Nunzia: da Montesarchio a “The Voice of Italy”

Il Caudino
Nunzia: da Montesarchio a “The Voice of Italy”

Il Sannio e la Valle Caudina incrociano le dita per Nunzia Anna Sardiello, 28enne di Montesarchio, che è entrata nella squadra di Raffaella Carrà per il programma di Raidue “The voice of Italy”, dopo aver superato brillantemente le audizioni preliminari.
La giovane artista è originaria di Barletta ma vive da alcuni anni in provincia di Benevento con la sua famiglia. Canta da dieci anni, esibendosi con un gruppo nelle feste di piazza. Ama il soul, il pop e la dance e i suoi punti di riferimento sono cantanti del calibro di Beyoncé e Christina Aguilera.
Adesso il grande debutto sugli schermi della tv pubblica nel talent della seconda rete, condotto da Francesco Russo. La sua voce ha colpito Raffaella Carrà che ha inserito Nunzia nel suo team dopo la puntata di mercoledì scorso. La scelta è arrivata al termine delle “Blind Audition”, le cosiddette audizioni al buio, ottenendo così la possibilità di accedere alla fase successiva quando si confronteranno le squadre capeggiate dai coach Raffaella Carrà, J-Ax, Noemi e Piero Pelù.
Nunzia salirà nuovamente sul palco tra qualche settimana quando la gara entrerà nel vivo. Mancano, infatti, tre sessioni ancora per completare i team che saranno composti da 16 cantanti ciascuno.
Intanto la prima esibizione della cantante di Montesarchio ha colpito quanti erano davanti al televisore. Ha cantato con grande forza e voce la canzone “Respect” nella versione di Aretha Franklin, dedicandola a suo padre scomparso 14 anni fa. La performance di “Nancy”, così il suo nome artistico, aveva colpito anche Noemi ma la scelta finale è stata per la Carrà.
Non è la prima volta che “The voice” fa da vetrina a giovani talenti sanniti. Nella scorsa edizione Giuliana Danzé di Benevento si era distinta nel programma anche grazie alla sua precedente partecipazione a “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici.
Per partecipare al talent di Raidue occorre essere cantanti professionisti o amatoriali tra i 16 e i 60 anni. E’ possibile esibirsi da soli o in gruppo. Il programma è un vero trampolino di lancio perché il regolamento prevede il divieto per gli artisti di avere vincoli contrattuali per la gestione della propria immagine e notorietà né accordi con case discografiche.
In bocca al lupo a Nunzia con la speranza di poterla un giorno vedere tra i grandi talenti della voce italiana e internazionale.

Pellegrino Giornale