” O sarà città Caudina oppure sparirete”, la chiarezza di Buonavitacola

Redazione
” O sarà città Caudina oppure sparirete”, la chiarezza di Buonavitacola
" O sarà città Caudina oppure sparirete", la chiarezza di Buonavitacola

” O sarà città Caudina oppure sparirete”, la chiarezza di Buonavitacola. La voglia di discutere dei problemi reali, di prospettare soluzioni e di confrontarsi seriamente sono state le protagoniste della prima giornata de La Festa dell’Unità a San Martino Valle Caudina.

Torna la politica

Da una piccola realtà sembra tornare la voglia di politica, quella seria, quella di una volta che, rispetto, alle questioni epocali che sono sul tappeto, dovrebbe essere non solo invocata, ma, seriamente,

Per l’occasione, il sindaco di San Martino Valle Caudina, l’architetto Pasquale Pisano, ha presentato il masterplan della Città Caudina. Il documento deve servire a disegnare uno sviluppo unico e omogeneo per tutto il comprensorio. Oltre a Pisano, ai lavori hanno preso parte, Enzo Pacca, sindaco di Pannarano e presidente della Città Caudina, e tanti colleghi sindaci, assessori, consiglieri comunali e dirigenti del Partito Democratico.

Non sono mancati rappresentanti istituzionali di rilievo, come il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, il consigliere regionale Maurizio Petracca e il vice presidente della giunta regionale Fulvio Buonavitacola. Il masterplan ve lo abbiamo descritto  in articolo di ieri. Senza contare che la nostra testata, nomen omen, da sempre, spinge per l’unità della Valle Caudina. Purtroppo, però, l’unità, da sempre, viene prospettata da tutti, ma resta sempre qualcosa che si prospetta a mai si riesce a realizzare nel concreto.

La necessità dell’Unione

Basti ricordare che l’Unione è nata, formalmente, il 4 ottobre del 2014. Ma, ad oggi. solo pochi comuni e pochissimi servizi, effettivamente, sono stati messi insieme. Oggi, però, sorge la necessità di stare, effettivamente, senza annunci inutili, insieme. Lo hanno spiegato anche i rappresentanti istituzionali presenti.

Buonavitacola lo ha spiegato a chiare lettere. Il vice presidente della giunta ha sottolineato: “Noi non facciamo passerella. Sei io vengo qui a parlare della città Caudina è perché ci credo. E con me il presidente De Luca”. Ma soprattutto ha precisato: “io lo voglio dire in maniera brutale o sarà città Caudina oppure sparirete”. Il messaggio è chiaro, altri vie di uscite non ce ne sono.