Parte il bonus rottamazione Tv, domande dal 23 agosto
Parte il bonus rottamazione Tv, domande dal 23 agosto. Dal 23 agosto i cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 1.
Lo comunica il Mise. Il decreto firmato dal ministro Giancarlo Giorgetti è pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il bonus vale uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino a massimo di 100 euro e non ha limiti di Isee.
Per ottenere l’incentivo basterà scaricare l’apposito modulo (pubblicato in Gazzetta Ufficiale insieme al decreto attuativo che disciplina il bonus) e presentarlo al rivenditore o anche alle isole ecologiche autorizzate.
Parte il bonus rottamazione Tv, domande dal 23 agosto
A differenza del vecchio incentivo, che rimane in vigore ed è pertanto cumulabile. Si tratta di altri 30 euro per chi presenta un Isee fino a 20mila euro. Si vuole consentire a quante più persone possibile di comprare un televisore con le nuove caratteristiche.
Per garantire un “graduale e ordinato percorso” verso le nuove tecnologie di trasmissione televisiva, il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato anche un decreto che rimodula il calendario del riassetto delle frequenze televisive nelle aree regionali.
La nuova road map
La nuova road map per la dismissione della codifica MPEG2 e l’applicazione dei nuovi standard innovativi, prevede che a partire dal 15 ottobre 2021 alcuni programmi nazionali siano trasmessi esclusivamente con la codifica DVBT/MPEG4.
Ci saranno, quindi, alcuni programmi che saranno trasmessi esclusivamente in alta definizione (Hd), permettendo a ogni cittadino una verifica aggiuntiva sul televisore rispetto ai canali test 100 e 200. Che magari può risultare meno intuitiva in particolare per i più anziani, per capire se vada o meno cambiato il televisore.
La prima area ad avere il riassetto, dal 15 novembre al 18 dicembre sarà la Sardegna (area A). A seguire, e fino a giugno 2022, toccherà via via alle altre Regioni. Le ultime saranno Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, dal 1 maggio al 30 giugno 2022.
Da gennaio 2023, infine, ci sarà il passaggio definitivo al nuovo standard di trasmissione televisiva del digitale terreste Dvbt-2; e quindi i televisori non dotati dei nuovi lettori di segnale saranno inservibili.