Peppino Ilario dona i tamponi rapidi alla Misericordia di Cervinara

Redazione
Peppino Ilario dona i tamponi rapidi alla Misericordia di Cervinara
Peppino Ilario dona i tamponi rapidi alla Misericordia di Cervinara

Peppino Ilario dona i tamponi rapidi alla Misericordia di Cervinara. «In questo momento così delicato, con tutta l’Italia sospesa tra vaccinazioni e timide riaperture, chiunque deve fare la propria parte per assicurare che il processo avviato proceda verso la conclusione auspicata da tutti.

Tamponi rapidi

È per questo motivo che ho deciso di regalare dei tamponi rapidi alla Misericordia locale, perché li abbia a disposizione per gli usi che riterrà opportuni a favore della popolazione, a supporto di una ripresa rapida e vigorosa dell’economia, che appare oggi come l’obiettivo cui puntare, mentre la piaga della pandemia viene combattuta e — speriamo presto — sconfitta».

Peppino Ilario dona i tamponi rapidi alla Misericordia di Cervinara

Queste le parole con cui Giuseppe Ilario, candidato sindaco di Rotondi, ha accompagnato il dono sopra menzionato. Il Governatore Luigi Cioffi a nome del personale della Misericordia ha calorosamente ringraziato.

50enne morta di covida a Montesarchio

Un nuovo decesso per covid- 19 si registra a Montesarchio. Si tratta di Anunziata  Dello Iacovo, una donna di appena cinquanta anni, moglie del titolare del famoso bar Carmelo Cafè, che si trova in via Napoli, lungo la strada statale Appia.

La 50enne, nella tarda serata di ieri, ha avuto un malore ed è stata ricoverata presso l’azienda ospedaliera San Pio di Benevento.

Purtroppo, poco dopo è spirata. Non può con colpire la giovane età della vittima. Si muore anche soli a 50 anni di questa maledetta malattia. Il cordoglio della comunità viene espresso dal sindaco Franco Damiano con questa dichiarazione.

Il sindaco Damiano

“ Purtroppo il covid colpisce ancora la nostra comunità: ho appreso con sgomento che è venuta a mancare la nostra concittadina Annunziata Dello Iacovo.

Una notizia che mi ha scosso profondamente: mi stringo, a nome di tutta la cittadinanza, al marito Carmelo, alle figlie e a tutta la famiglia, rivolgendo loro le più sentite condoglianze».

Proprio per il locale, la signora Dello Iacovo è nota non solo a Montesarchio, ma in tutta la Valle Caudina. Così, come il marito Carmelo che da nome al bar.

Montesarchio, al momento ha 87 persone positive ed, in questa terza ondata, fa registrare la seconda vittima. Purtroppo, la Valle Caudina, a causa del covid- 19 ha perso ben 39 persone. Un numero che dovrebbe indurre tutti a pensare e a porre maggiore attenzione.

Un incubo che non finisce mai

Sembra di vivere un incubo che non accenna a finire. La situazione, però, crea anche una sorta di assuefazione e, forse, questo risulta il fattore maggiormente negativo. Il covid circola in tutta la Valle Caudina e domani, con il ponte del primo maggio, c’è tanta voglia di uscire.

Cerchiamo di stare attenti e di evitare di creare nuovi focolai. Basta poco per creare situazioni a rischio. Un solo assembramento può suscitare a cascate altri mille focolai.