Premio Città di Airola: attesa per la finale

Il Caudino
Premio Città di Airola: attesa per la finale

Febbrile attesa per la proclamazione del vincitore del Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato” e del vincitore assoluto della nona edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall’Accademia Musicale “Mille e una nota”. Tutto sarà svelato nella cerimonia finale, in programma questa sera a partire dalle 18 presso il Teatro Comunale di Airola (Benevento). Nel corso della serata si esibiranno i vincitori assoluti delle categorie di tutte le sezioni in cui si articola il Concorso, decretati dalle Giurie nelle varie giornate di competizione.
Ieri intanto si sono svolte le eliminatorie del Premio, intitolato alla memoria del Maestro airolano Francesco Moscato. I pianisti, giunti ad Airola da tutta Italia e da diversi Paesi esteri, sono stati giudicati dalla giuria di profilo internazionale presieduta dal M° Daniele Petralia, concertista, docente titolare di Pianoforte Principale presso l’Istituto “V. Bellini” di Catania, insignito di diversi primi premi in Festival e Concorsi nazionali e internazionali, e composta da Pasquale Iannone, considerato dalla critica tra i massimi esponenti del pianismo italiano, Giuseppe Devastato, pianista con una vasta esperienza tra palchi, teatri e Concorsi in tutto il mondo, da Stefania Bertucci, titolare della cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e da Alexandra Oikonomou, pianista greca pluripremiata in diverse competizioni in Europa.
Accedono alla finalissima in programma questa mattina, domenica 28 maggio, la trentunenne russa Anna Bolkina (in finale suonerà Sonata in E-flat major, Op.52 di Haydn e un brano dal Gaspard de la Nuit di Ravel), la ventiduenne Sarah Giannetti (I movimento sonata kv 310 di Mozart e Wanderer- fantasie op.15 di Schubert), il ventiseienne pugliese Luca Lione (Sonata hob. XVI/52 di Haydn e Ballata n.2 in Si min di Liszt), la ventiseienne giapponese Yuki Mihara ( tre brani dal Gaspard de la nuit di Ravel e la Sonata n. 8 K 311 I mvmt di Mozart), il ventunenne Giorgio Bartoli Trione da Trani (Sonata K576 re maggiore di Mozart, Variazioni su di un tema polacco di Szymanowski, Sguardo dal Gaspard de la Nuit di Ravel). Tra questa rosa di nomi sarà decretato il vincitore del “Moscato” 2017, con relativa bors di studio.
Si fermano alla fase eliminatoria gli irpini William Antonio Taurasi e Valeria Lonardo, Elina Sarkisian dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, Silvia Vaglica da Monreale (Palermo).
Sempre ieri la stessa Commissione presieduta da Petralia ha valutato i concorrenti della categoria E della sezione Solisti, dedicata a musicisti senza limiti d’età e, perciò, particolarmente competitiva. Trionfale il passaggio del ventiduenne Osvaldo Nicola Ettore Fatone di Manfredonia (Foggia), che, eseguendo l’impegnativa Sonata per pianoforte n.6 in La magg. Op.82 di Prokof’ev, ha ottenuto il primo premio assoluto della categoria ex aequo. A dividere il gradino più alto del podio con Fatone è la diciassettenne chitarrista Sara Celardo da Campobasso, premiata per le magistrali esecuzioni di Introduzione e capriccio op.23 di Regondi e Capriccio diabolico di Castelnuovo.
Primo posto con 98/100 anche per l’eccellente pianista Luca Lione di Cassano allo Ionio (Cosenza), particolarmente apprezzato per l’esecuzione della Ballata n.2 in Si minore di List e di Danzas Argentinas op. 2 di Ginastera.
Da sottolineare i primi posti dei chitarristi Alberto Falcione (99) di Angri (Salerno) e Francesca De Filippis (96) di Baronissi (Salerno) e della violinista giapponese Matsui Naoko (95). A seguire il chitarrista Louis Antonio Massa (94), i pianisti Guglielmo D’Aniello (93) e Pasquale Ruggiero (91), la violinista Gabriella Maria Marchese (89), i pianisti Roberto Del Vecchio e Silvia Vaglica (86).