Rotondi: concorsi congelati, addio assunzioni

Redazione
Rotondi: concorsi congelati, addio assunzioni
Indennità e fondi, ViviAmo Rotondi incalza il sindaco Ilario

Rotondi. Concorso congelato e speranze di assunzioni rinviate sine die. Non c’è la copertura finanziaria e non si può procedere a bandire il concorso.

Doccia fredda per tutti coloro che avevano sperato di poter concorrere ai tre concorsi, con i quali l’amministrazione, guidata dal sindaco Antonio Russo, avrebbe dovuto rinforzare l’organico del comune con l’assunzione di quattro unità: due agenti di polizia municipale, un tecnico ed un impiegato amministrativo. Un reclutamento, quanto mai necessario, per una macchina amministrativa sempre in affanno, che non è certo migliorata con gli ultimi pensionamenti.

Si sarebbe trattato di contratti part time ma a tempo indeterminato. Posto fisso al comune, insomma, un sogno che non tramonta mai.

Naturalmente, sarebbero stati migliaia i concorrenti ma tanti rotondesi e caudini avrebbero tentato di vincere. Di fatti, moti ragazzi, diplomati e laureati, stavano aspettando che il bando fosse pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Cosa che, almeno nell’immediato futuro non potrà avvenire.

Il comune non può procedere a bandire i concorsi in quanto il rendiconto del bilancio ha dato esito negativo. La cifra in rosso si aggira sui 700 mila euro, di cui una parte di oltre cento mila euro sono disavanzo tecnico. Il comune dovrà procedere a redigere un piano pluriennale di riequilibrio finanziario che dovrà ricevere il vaglio di congruità da parte della Corte dei Conti.  I concorsi potranno essere banditi solo se compatibili con il piano di riequilibrio. Il piano al momento non c’è, le assunzioni restano, come un bel sogno, in un cassetto e la macchina comunale, con minor personale.