Rotondi, donna picchiata nel tentativo di furto: ecco cosa è successo

Il Caudino
Rotondi, donna picchiata nel tentativo di furto: ecco cosa è successo
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Una cronaca agghiacciante che chi fa questo lavoro non dovrebbe mai raccontare. Ed è ancora più difficile farlo perché si tratta di una donna di settantacinque anni.
Parliamo del tentativo di furto avvenuto ieri a Rotondi durante il quale una anziana signora è stata picchiata da persone (ed è difficile usare questo sostantivo per gli autori di un simile scempio) entrate per rubare.
La cronaca ci è stata riferita da uno stretto parente della donna.
Ecco cosa è successo.
Erano circa le 19 di ieri sera, quando l’anziana signora stava rientrando nella sua casa in via Bellini. Sotto al porticato c’erano tre ragazzi. Pare, ma è difficile essere più precisi, che fossero tre adolescenti o comunque tre ragazzi giovani a viso scoperto e con giubbini neri addosso.
La strada, nonostante sia trafficata, non è illuminata. La donna, allora, ha compiuto i gesti che fa normalmente: accende le luci e apre il portoncino. A questo punto è stata assalita dai tre balordi che l’hanno spinta dentro: due la mantenevano e un terzo la malmenava incitandola a restare in silenzio. “Zitta, devi stare zitta” ha ripetuto in un perfetto italiano. Quindi, secondo il racconto, non si tratta di stranieri.
Non è tutto. Uno dei tre è salito sopra casa e si è trovato davanti il marito novantenne della donna. L’uomo al buio era convinto che si trattasse del genero; lo ha chiamato e gli ha chiesto come mai non avesse acceso la luce.
Non si sa cosa sia scattato nella mente del ladro il quale, forse impaurito, è sceso di corsa, ha chiamato gli altri due e ha detto: “Scappiamo”.
La donna sanguinante è riuscita a chiamare le forze dell’ordine e i familiari.