Rotondi: il sindaco chiude per due giorni anche l’asilo Iabbraccio

Redazione
Rotondi: il sindaco chiude per due giorni anche l’asilo Iabbraccio
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Rotondi: il sindaco chiude per due giorni anche l’asilo Iabbraccio. Il sindaco di Rotondi Peppino Ilario si appresta a chiudere per due giorni anche l’asilo Iabbraccio. La dirigente Maria Pia Farese ha comunicato la presenza di positivi al covid in due delle tre classi del plesso scolastico ed il primo cittadino ha deciso di estendere la chiusura all’intero complesso per domani, venerdì 21 e sabato 22 gennaio.

Rotondi: scuola capoluogo chiusa per due giorni

Il plesso scolastico di via Pietro Nenni a Rotondi chiude per altri tre giorni. Lo ha disposto il sindaco Peppino Ilario con propria ordinanza, dopo un serrato confronto con autorità sanitarie e scolastiche.

La scuola capoluogo

I ragazzi che frequentano la scuola capoluogo, tutti i ragazzi, resteranno in didattica a distanza domani, venerdì 21  e sabato 22 gennaio. La decisione arriva a causa dell’alto contagio tra i ragazzi che si sta riscontrando in questi giorni nel piccolo centro caudino.

Una tendenza, quella di Rotondi, che è uguale a quella degli altri comuni della provincia di Avellino, dove, in pochi giorni, sono stati superati gli ottocento contagiati tra i ragazzi. Un segno che si rende necessario accelerare con le vaccinazioni per la fascia che va dai sei agli undici anni.

La scuola già viene da tre giorni di chiusura, disposta per la sanificazione dei locali. Così, per domani ci sarà didattica a distanza per tutti. Poi, da lunedì 24 gennaio, in Dad ci saranno solo le classi che hanno due positivi, nella speranza che i casi non aumentino.

Screening Asl

Ricordiamo che nella giornata di ieri, l’Asl ha effettuato uno screening su sessanta persone, cinquanta ragazzi e dieci docenti. I risultati, purtroppo, hanno confermato la necessità della didattica a distanza per diverse classi.

La chiusura del plesso per questi ulteriori due giorni, vuole essere un segnale di attenzione rispetto ad un proliferarsi di contagiati proprio tra bambini e ragazzi. Dal canto suo, la dirigente scolastica Maria Pia Farese ha deciso di attivare la didattica a distanza anche per questo periodo.