Rotondi: il sindaco Russo “sfida” i consiglieri di Terramia ad un confronto pubblico

Redazione
Rotondi: il sindaco Russo “sfida” i consiglieri di Terramia ad un confronto pubblico

Rotondi. ” Li sfido ad un confronto pubblico. Un confronto che si dovrà fare prima di Natale, dovunque vogliano: su un palco, nell’aula consiliare, sul santuario, a Campizze.

Lo faccio, supportato dalla mia maggioranza, per due motivi. Innanzitutto perchè i cittadini, per vari motivi, spesso non hanno modo di partecipare ai consigli comunali e non possono assistere alle figure barbine che fanno per la loro mancanza assoluta di conoscenza dei problemi. Spesso sono costretti anche a scusarsi con la maggioranza. E,poi perchè dal mese di Luglio sto cercando di poter entrare nel loro blog, per ribattere alle accuse che ci muovono, ma mi continuano ad impedire l’accesso. Sono stanco dei toni inquisitori che usano, delle accuse, dei sospetti ed allora confrontiamoci pubblicamente”.

Sfida

Antonio Russo, sindaco di Rotondi, sfida, pubblicamente, attraverso le colonne del nostro giornale i consiglieri di minoranza del gruppo Terramia, Giuseppe Mainolfi, Paolo Citarella e Lucio Coscia. Un confronto su tutti i temi amministrativi e su tutte le accuse che vengono mosse a lui, ai suoi assessori ed ai consiglieri di maggioranza.

Figuracce

” Li sfido con largo anticipo, ci ha detto ancora il primo cittadino, così avranno modo di studiare e di approfondire le varie questioni. In modo tale da evitare le figuracce che sempre più spesso fanno nei consigli comunali, ai quali i cittadini per varie ragioni non possono assistere”.

Blog

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la richiesta negata di poter entrare nel blog. ” Ora attendo che mi facciano sapere dove svolgere il confronto per poter dare la massima pubblicità ai cittadini. Io sarò solo sul palco , ed avrò la consulenza tecnica degli assessori e dei consiglieri di maggioranza. Sarò solo e risponderò a tutte le loro domande. Spero che Mainolfi, Citarella e Coscia rispondano ad una sola mia domanda. Perchè non mi avete dato la vostra solidarietà, neanche in maniera privata, quando sono stato minacciato? A tal proposito ringrazio ancora tutti i miei consiglieri e tanti cittadini che lo hanno fatto.

Legalità

Legalità non vuol dire solo seminare sospetti ma anche essere dalla parte di coloro che sono minacciati nello svolgimento delle mansioni istituzionali. abbiano paura del primo cittadino.  Il confronto di idee, conclude Antonio Russo, è il sale della democrazia. Blaterare senza argomenti, accusare, insinuare il sospetto,sono solo modi per avvelenare la nostra comunità. Ed allora Giuseppe Mainolfi, Paolo Citarella e Lucio Coscia confrontiamoci, farà bene anche a voi”.