Rotondi, in arrivo 4 milioni di euro
Rotondi, Trasparenza e coinvolgimento dei cittadini. E’ questa la bussola che il sindaco Antonio Russo ha inteso far seguire alla sua amministrazione nelle piccole e grandi cose. Proprio nel rispetto di questi principi, nella serata di ieri, sono stati presentati i due progetti che la giunta si è vista finanziare nell’ambito dell’accelerazione della spesa. Si tratta, complessivamente, di quasi 4 milioni di euro ed erano più di quindici anni che il piccolo centro caudino non otteneva tanti soldi. I progetti, che sono esecutivi ed ora bisognerà bandire le due gare di appalto, riguardano le riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele e del santuario di Maria Santissima della Stella. Stiamo parlando dei due luoghi del cuore di tutti i rotondesi, anche di quelli che hanno dovuto lasciare, per tante ragioni, il loro paese di origine. La presentazione è avvenuta nell’aula consiliare e vi hanno preso parte i responsabili del progetto, lo stesso primo cittadino, il vice Claudio Vittorio e l’assessore ai lavori pubblici, Bartolomeo Esposito. Ad ascoltare addetti ai lavori e cittadini comunque interessati rispetto a questi interventi che promettono di dare un nuovo aspetto a quelle zone nevralgiche del paese. Senza contare che, proprio con questi lavori, il santuario della Stella, potrebbe staccare il biglietto, per entrare nella mappa del turismo religioso, legato al santuario di Montevergine, che non dista tanto da Rotondo, e soprattutto si trova sugli stessi monti della catena del Partenio. Bisogna sottolineare che, il sindaco rispetto a parole dal sen fuggite, ha tenuto a precisare che il controllo sulle due gare di appalto sarà stringente, “ La trasparenza, ci ha detto Russo, non è una bandiera da sventolare solo in campagna elettorale. Noi siamo stati e saremo attenti a tutto ed, infatti, abbiamo chiesto la massima collaborazione anche da parte delle forze dell’ordine. Anzi, invitiamo a fare la stessa cosa a tutti i cittadini,soprattutto a chi costruisce allarmistici castelli di carta rispetto ad un’azione seria e rigorosa, che stiamo portando avanti come amministrazione”.
Peppino Vaccariello