San Martino: mio nonno morto solo in un reparto Covid e c’è chi parla di terrorismo
San Martino: mio nonno morto solo in un reparto Covid e c’è chi parla di terrorismo. Riportiamo la testimonianza della nipote della persona morta la scorsa notte all’ospedale Moscati di Avellino. Quelli che ancora blaterano di “terrorismo” mediatico dovrebbero riflettere bene.
Mio nonno aveva 86 anni, patologie pregresse, cardiopatico ed enfisemico. E’ morto da solo in un reparto covid, in sub-intensiva.
Positivo al covid. Da solo.
Sarebbe morto lo stesso? Sicuramente. Forse però sarebbe morto a casa, con i suoi familiari, forse sarebbe morto con qualcuno a dargli un ultimo saluto.
Forse, e dico forse, se le persone avessero fatto attenzione, se quest’anno tutti avessero fatto dei sacrifici mio nonno, dico sempre forse eh, sarebbe morto con la moglie vicino, con la figlia e con i nipoti che ha amorevolmente cresciuto.
Mio nonno, non avrà neanche un degno funerale perché nessuno può andare a salutarlo.
Purtroppo molte persone a marzo, a Bergamo, città in cui vivo, non hanno visto le bare andar via sui camion militari, perciò continuano a non rispettare i nostri morti.
Una volta la morte era rispettata con il silenzio. Dovreste provare a tornare indietro nel tempo…
C. P.
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