San Martino Valle Caudina: la locale scuola perde la Dirigenza, vibrata protesta del segretario Pd

Redazione
San Martino Valle Caudina: la locale scuola perde la Dirigenza, vibrata protesta del segretario Pd

L’Istituto Comprensivo di San Martino, nell’ambito del dimensionamento scolastico è stato accorpato con Rotondi e Roccabascerana, con dirigenza a Rotondi.
Una decisione che ha fatto insorgere la locale sezione del Partito Democratico. Il segretario Ivan Clemente chiede al sindaco Pasquale Pisano un consiglio comunale urgente su questa tematica e non manca di attaccare l’operato dell’attuale giunta.
“Nel silenzio più totale”, scrive Ivan Clemente, “il nostro  istituto Don Lorenzo Milani perde la dirigenza. Nonostante i tanti sforzi da parte delle amministrazioni, non ultima la precedente, che hanno effettuato numerosi interventi di ripristino e adeguamento sismico e che hanno reso il nostro Istituto Comprensivo una vera eccellenza. Ma chi doveva vigilare su questo? si chiede il segretario del Pd. L’Amministrazione Comunale, il Consiglio d’Istituto sapevano? Se si perché hanno taciuto? Oggi si scrive veramente una pagina triste a San Martino Valle Caudina”, continua Clemente, “nel paese della cultura, che ha dato i natali ai Del Balzo. Proprio la scuola che doveva essere il fiore all’occhiello viene tristemente lasciata sola al suo destino, cosa che si ripercuoterà sulle famiglie che per ogni problematica si dovranno recare in un comune limitrofo. Io in qualità di segretario del Pd non sono rimasto certo a guardare, ho già provveduto ad inviare una nota agli organi regionali affinché possano soprassedere a questa brutta storia e nelle prossime ore avremo un quadro più chiaro della situazione. Certo la questione è delicata”, incalza Ivan Clemente, “non capisco come si sia potuto giungere a questa situazione anche perché alcune fonti mi dicono che nei primissimi giorni di dicembre nella sede della provincia di Avellino si è svolto un incontro dove hanno partecipato anche gli amministratori. Nelle prossime ore chiederò al sindaco di convocare un consiglio comunale aperto urgentissimo, dove bisognerà dar conto di ciò che hanno fatto”.