Scatta il primo lockdown totale, l’Alto Adige chiude tutto

Redazione
Scatta il primo lockdown totale, l’Alto Adige chiude tutto
Valle Caudina: Omicron chiude i locali

Scatta il primo lockdown totale, l’Alto Adige chiude tutto. Visto l’alto numero dei contagi da Coronavirus, l’Alto Adige ha deciso un nuovo lockdown.

Dalle ore 20 alle ore 5 del mattino vi sarà un divieto di circolazione, semprechè non vi siano necessità non rinviabili.

Verranno chiusi bar, ristoranti, pasticcerie e negozi.

Rimarranno aperti negozi di alimentari, e negozi che vendono generi di prima necessità, così come farmacie ed edicole.

Gli alberghi saranno chiusi per i turisti, ma possono essere usati per pernottamenti per motivi di lavoro. Le scuole superiori e l’Università nelle prossime tre settimane osserveranno la didattica a distanza.

Viene ribadito l’uso della mascherina – se non si è soli -, il distanziamento e le regole di igiene. Come ha spiegato il governatore Arno Kompatscher in conferenza stampa online, l’ordinanza, in linea con le indicazioni statali, verrà pubblicata domani ed entrerà in vigore mercoledì alle ore 00 e rimarrà in vigore fino al 22 novembre, per tre settimane.

In questo lasso di tempo si spera di far calare i contagi. Il governatore non ha avuto indugi ad assumere questa decisione anche per tentare di salvare la stagione turistica invernale.

Scatta il primo lockdown totale, l’Alto Adige chiude tutto

Il turismo rappresenta una delle più importanti entrate economiche per l’economia di quella provincia autonoma.

le misure sono state prese per arginare il più presto possibile la forte crescita di contagi sul territorio altoatesino e allentare la forte pressione sugli ospedali: ad oggi i pazienti covid ricoverati sono oltre 300.