Scopre il tradimento della moglie e la uccide a coltellate
Scopre il tradimento della moglie e la uccide a coltellate. Un movente che riporta le lancette della storia indietro di decenni. Che fa ripiombare tutti in quella giungla di termini che sembrava ormai sepolta per sempre dal progresso culturale.
Raptus di gelosia
“Delitto d’onore”, “movente passionale”, “raptus di gelosia”, sembravano termini consegnati agli archivi della cronaca nera ed alla storia del nostro Paese ed invece tornano a materializzarsi, come un fantasma, in questa vicenda.
Entrano a gamba tesa, in quello che è, prima che un delitto, un dramma che travolge una famiglia. Una tragedia che lascia i figli senza i genitori ma con troppi interrogativi.
Ci sarebbe il movente della gelosia dietro l’orribile omicidio di Maria Carmela Fontana, la 51enne originaria di Casapesenna, uccisa dal marito Luigi Fontana, muratore 54enne, a coltellate.
Dalla Toscana (il delitto è avvenuto ad Altopascio, in provincia di Lucca), l’uomo viene descritto come stravolto dalla vicenda. Non è riuscito nemmeno a parlare quando è stato portato in caserma e sarà interrogato nelle prossime ore dal gip.Il portale “Luca in Diretta” ha però ricostruito quanto avvenuto grazie alla testimonianza del cognato dell’uxoricida.
Il tradimento della moglie
Fontana gli avrebbe confessato di aver scoperto che la moglie lo tradiva e che da allora per lui tutto era cambiato. I familiari gli avevano chiesto di tornare per un periodo nell’agro aversano per far sbollire quel sentimento che ieri si è trasformato in orrore dopo l’ennesimo litigio.
Purtroppo, non si tratta dell’unico caso. I femminicidi aumentano ad un ritmo sempre più impressionante. Nessuno riesce a mettere un freno a questa continua deriva.
La questione deve essere presa alle radici. Necessita un radicale cambiamento culturale che tarda ad arrivare. La scommessa di educare le nuove generazioni sembra essere l’unica strada da perseguire nelle scuole e nella società. Gli uomini si sentono inadeguati e tendono a scatenare sulle donne che decidono la loro violenza.