Sospesa l’attività di una pescheria

Redazione
Sospesa l’attività di una pescheria
Sospesa l'attività di una pescheria

Sospesa l’attività di una pescheria. Nei giorni precedenti il Capodanno i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo hanno intensificato il controllo del territorio, identificando 177 perone e controllando 139 veicoli e 13 esercizi pubblici.

I risultati dei controlli

Nel corso dei controlli stradali i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia hanno elevato 9 sanzioni amministrative per 2.047 euro, ritirando 2 patenti di guida, sequestrando amministrativamente 1 veicolo non assicurato, contestando violazioni del Codice della Strada per giuda con patente scaduta di validitàguida con patente extracomunitaria non convertita in Italia ed omessa revisione e denunciando un 23enne laziale che, all’esito di un controllo stradale e di successivi accertamenti sanitari, è risultato positivo all’assunzione di sostanze stupefacenti, con conseguente ritiro della patente di guida e sequestro dell’automobile da lui condotta.

A seguito di un controllo ispettivo eseguito insieme ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Salerno ed a personale del Servizio Veterinario dell’ASL e della Società “GeSeSa” di Benevento, la Stazione di San Marco dei Cavoti ha denunciato per furto un 63enne pugliese, gestore di una pescheria già noto alle Forze dell’Ordine, poiché attingeva illegalmente acqua potabile dalla rete idrica pubblica mediante un bypass sulle tubazioni per utilizzarla nell’esercizio commerciale, che è risultato avere gravi non conformità igienico-sanitarie tanto da dover disporre la sospensione dell’attività commerciale fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

L’uomo è stato anche denunciato per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità in quanto, al fine ottenere le necessarie autorizzazioni, aveva prodotto al Comune competente una SCIA contenente false attestazioni e poiché aveva continuato l’attività di vendita in violazione della sospensione. Infatti, a seguito di un nuovo controllo, i Carabinieri ed i veterinari dell’ASL di Benevento hanno sequestrato amministrativamente 15 chili di prodotti ittici conservati e posti in vendita in condizioni igienico-sanitarie non idonee e pertanto destinati alla distruzione.

Le persone denunciate sono sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

Il controllo del territorio messo in atto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento è continuo e viene particolarmente intensificato in occasione delle principali festività e nei fine-settimana per garantire ai cittadini la massima sicurezza.