Sospese le ricerche, Antonio scomparso nel nulla
Sospese le ricerche, Antonio scomparso nel nulla. Anche il Guercino è stato battuto palmo a palmo. Lo aveva chiesto Gina Moscatiello, la sorella di Antonio. Si tratta del 58enne di Cervinara, scomparso sabato 26 giugno dalla sua abitazione di Rione San Pietro. Purtroppo anche sul Guercino, i soccorritori non hanno trovato nulla.
All’opera i sommozzatori
I sommozzatori dei vigili del fuoco, in queste ore, scandagliano una vasca piena d’acqua, molto profonda che si trova nella zona industriale. Si tratta della loro ultima verifica. Subito dopo le ricerche di Antonio verranno sospese.
Lo comunica il sindaco di Cervinara Caterina Lengua. La prima cittadina ha preso parte alla riunione dei soccorritori con la dottoressa Giannini della prefettura di Avellino. Nel corso del summit è stato fatto il punto della situazione.
Per giorni e giorni, uomini e mezzi hanno ispezionato più di trecento ettari di terreno montuoso di campagna. Da queste puntuali ricerche nulla è emerso. Ora non si può fare altro che sospendere le ricerche sul territorio.
La dottoressa Giannini ha fatto presente che si tratta solo di una sospensione. La macchina dei soccorsi può essere rimessa in moto nel più breve tempo possibile. Ma solo se dovesse emergere una traccia solida da seguire.
Non solo, sospese le ricerche sul territorio, il maresciallo Toscano, comandante della stazione dei carabinieri di Cervinara, sta svolgendo un’attività di indagine per capire cosa possa essere successo ad Antonio.
Indagini e banca dati
Anche con il risultato di queste indagini le ricerche si possono riaprire da un momento all’altro. Infine, resta sempre la possibilità che il 58enne possa aver lasciato Cervinara. Proprio per questo Antonio Moscatiello entra nella banca dati delle persone scomparse. E, a dare una mano in questo senso, potrebbe essere anche la trasmissione Chi l’ha visto?
Il sindaco Lengua rivolge un appello a tutti i cittadini di Cervinara ed anche della Valle Caudina. Chi ha incontrato Antonio faccia mente locale. E fornisca notizie esatte a chi lo continua a cercare.
Un pensiero, infine, non può non essere rivolto ai familiari. La sospensione delle ricerche può significare non sapere più nulla di Antonio chi sa per quanto tempo. Un’incertezza che non li farà riposare.