Stroncato da un infarto l’appuntato Scafuro, aveva 49 anni

Redazione
Stroncato da un infarto l’appuntato Scafuro, aveva 49 anni
Stroncato da un infarto l'appuntato Scafuro, aveva 49 anni

Stroncato da un infarto l’appuntato Scafuro, aveva 49 anni. Ancora un lutto tra le file dell’Arma irpina. È morto stroncato da un infarto Aniello Scafuro, 49enne residente a Casamarciano (NA), Appuntato Scelto Qualifica Speciale in servizio presso la Stazione dei Carabinieri di Marzano di Nola.

Il malore in casa

Era in casa quando si è sentito male. Purtroppo vani tutti i soccorsi. Benvoluto e stimato, la notizia della sua improvvisa scomparsa ha lasciato attoniti quanti lo conoscevano. Alla sua famiglia, in particolare alla moglie Apollonia e ai figli Antonio, Lorenzo e Rossella, il commosso abbraccio del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.

Valle Caudina. donna incinta positiva al covid

Purtroppo, il covid- 19 non abbandona i comuni irpini della Valle Caudina. In attesa degli aggiornamenti su Cervinara, dove ricordiamo ieri, l’Asl ha registrato ieri ben cinque persone positive, si segnala un nuovo positivo a Roccabascerana.

Donna incinta positiva al covid

Si tratta di una donna incinta. Al momento, fortunatamente, accusa solo i sintomi ma non si registrano problemi o complicazione. A Roccabascerana, però, suona un campanello di allarme. Nel centro caudino, infatti, sta per iniziare la campagne elettorale per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale.

Lo spetto di quello che è avvenuto lo scorso anno a Cervinara è ben presente anche a Roccabascerana, a Rotondi e San Martino Valle Caudina. Anche in questi due comuni si torna alle urne il 3 e il 4 ottobre. Le manifestazioni elettorali e le stesse votazioni possono rappresentare un pericolo ben preciso.

Conviene tenere la guardia alta per evitare derive deleterie per tutti. Purtroppo, in tutti questi paesi, compreso Cervinara,. continuano a mancare seri controlli. E gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.

Oltre ad una disinvoltura a non rispettare le normative per contrastare il covid, purtroppo si deve registrare anche la presenza di una minuta minoranza no vax. Insomma, le stesse criticità che si trovano in tutta Italia.

Mantenere la massima attenzione

In tutto questo, però, si deve tenere alta la guardia. Tra pochi giorni inizieranno le scuole e bisogna fare l’impossibile per evitare a tutti la didattica a distanza. Tutti coloro che in modo disinvolto decidono di non rispettare le regole devono pensare che le loro azioni avranno una ricaduta sulle giovani generazioni.

Allo stesso modo, le autorità preposto si devono adoperare per mettere in campo controlli. L’estate volge al termine ed ora più che mai bisogna alzare un solida diga per fermare il virus,.

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