Tanto la colpa è di De Luca

Redazione
Tanto la colpa è di De Luca
Tanto la colpa è di De Luca

Tanto la colpa è di De Luca. La scelta di De Luca di sospendere le lezioni in presenza sta provocando grandissime discussioni.

Favorevoli e contrari

Ci si schiera, tra favorevoli e contrari. Le polemiche travalicano anche i confini regionali.

Senza dubbio, il governatore della Campania ha le sue non trascurabili responsabilità.

Molti gli imputano di non aver messo in campo azioni tali che potessero evitare di arrivare a questo punto.

Allarmi disattesi

Bisogna anche ricordare, però, che tutti i suoi allarmi sono stati sempre disattesi. Ve ne ricordiamo qualcuno.

Voto

Il governatore voleva votare alla fine di giugno o all’inizio di luglio, quando davvero il covid stava battendo in ritirata. Andare alle urne in quella situazione sarebbe stato meno pericoloso di votare il 20 ed il 21 settembre come poi è avvenuto.

Quella sua proposta fu bocciata ed, anzi, venne accusato di voler sfruttare la popolarità che aveva guadagnato durante i giorni del lockdown.

20 e 21 aettembre

Come se poi ci potesse essere un avversario o una coalizione che lo poteva battere. Abbiamo votato il 20 ed il 21 settembre e tutti sanno quello che poi è successo.

Quando De Luca tuonava contro la movida selvaggia, nessuno lo ascoltava,

Controlli

Chiedeva severi controlli da parte delle forze dell’ordine, sia da parte della polizia locale, sia di tutte le altre.

Controlli che non ci sono stati. Neanche una multa è stata elevata ai tanti che non rispettavano le regole.

E tutti sanno quanto quegli assembramenti quanto si sono rivelati pericolosi. La forte e seria responsabilità del numero uno di palazzo Santa Lucia riguarda i trasporti.

Trasporti

Attenzione, però, nessuna regione sta messa meglio della Campania.

La sanità resta davvero un capitolo a parte. De Luca ha le sue responsabilità, ma l’intero sistema presenta falle che non si possono tappare con le dita.

Scuole

Ed, infine, veniamo alle scuole. In questi pochi giorni di lezioni in presenza in Valle Caudina, dirigenti, insegnanti, amministratori e sindaci sono stati subissati di richieste di chiusura appena spuntava un solo positivo che poteva avere a che fare con la scuola.

Amministratori locali

Ed in questa situazione gli amministratori locali venivano lasciati da soli perché la scelta finale spetta solo a loro.

Ora si chiude per due settimane, per la scuola non è un bene. Non è un bene per i ragazzi, per l’intero sistema.  E’ una sconfitta

Critiche

Ma, rispetto allo spaventoso numero dei contagi non si poteva fare altro.

Questo giornale non ha mai lesinato critiche a De Luca. Questa volta, però, le critiche vere andrebbero fatte a noi stessi e a tutte quelle volte che ce siamo infischiati di tutte le regole.

Irresponsabilità

La nostra irresponsabilità ci ha portato a tutto questo e speriamo che le due settimane di chiusura possano essere sufficienti.

Tanto la colpa è di De Luca

Ma la nostra responsabilità ha l’immunità anche quando diffonde un virus maledetto, porta le persone a stare male e a morire. Tanto la colpa è di De Luca.

P. V.