Tragico incidente stradale: muore ragazza a 19 anni
Tragico incidente stradale: muore ragazza a 19 anni. Drammatico incidente questa mattina lungo la strada provinciale 316 che collega San Feliciano con Torricella, nel comune di Magione, nel Perugino.Qui un’auto è finita fuori strada andando a schiantarsi contro un grosso albero: per la ragazza alla guida, una 19enne che si stava recando a scuola, non c’è stato, purtroppo, nulla da fare.
Necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre la ragazza dalle lamiere
Quando i soccorritori sono giunti sul posto non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso. L’allarme è scattato intorno alle otto di questa mattina quando un automobilista che stava percorrendo la strada che collega Magione con Passignano sul Trasimeno ha notato l’auto incidentata.
Una Mini Cooper praticamente distrutta nella parte anteriore. In pochi minuti sono accorsi sul posto i sanitari del 118 insieme con i vigili del fuoco della centrale di Perugia Madonna Alta e i carabinieri.
Questi ultimi hanno effettuato i rilievi necessari che in questi casi servono a ricostruire la dinamica dell’incidente. In questa opera di ricostruzione molto importante la collaborazione degli agenti della polizia municipale.
Mentre i pompieri hanno lavorato senza sosta per liberare la diciannovenne dalle lamiere contorte della sua auto, per poi affidarla ai soccorritori che hanno provato le manovre di rianimazione.
L’auto avrebbe sbandato a causa di una seconda vettura
Purtroppo, però, la giovane è stata dichiarata morta poco dopo. Secondo quanto ricostruito finora sembra che la vittima, Giorgia Panciarola, questo il suo nome, stesse raggiungendo tranquillamente la scuola che frequentava.
All’improvviso, probabilmente, ha perso il controllo della vettura a causa di un’altra vettura o di un animale che le ha tagliato la strada. Su questo sono ancora in corso le indagini della polizia municipale.
Sul posto è giunto il medico legale e il magistrato di turno che, dopo i rilievi del caso, ha autorizzato il trasporto della salma presso l’obitorio. La ragazza era di San Feliciano e il padre era piuttosto conosciuto.
